7^ Edizione “Ristoranti Che Passione”
E’ stata presentata al ristorante La Montanella di Arquà Petrarca (Padova) la 7° edizione del sempre più popolare network “Ristoranti Che Passione”. La Guida nata da un’idea dell’editore vicentino Riccardo Penzo conta oggi oltre 120 locali aderenti e si annuncia ricca di novità per il 2014. Prima fra tutte è la partnership con MiSiedo, tecnologia leader nella prenotazione in tempo reale del tavolo, che permette di verificare l’effettiva disponibilità nei ristoranti selezionati. L’innovativa formula prevede promozioni dal 20% al 50% per due persone, nelle serate segnalate da ogni gestore e consultabili dal sito www.chepassione.eu. Promozioni così consistenti possono essere applicate a tutti gli iscritti al network, bevande escluse e previo prenotazione dal sito o App, alla prima visita o ripetibile a discrezione di quanto dichiarato dal gestore. Davvero un valido aiuto per uscire qualche volta in più al ristorante e come dice il loro slogan “premiare la buona tavola e tagliare il conto”.
Durante la serata si sono svolte le premiazioni dei locali preferiti dagli appassionati iscritti e che hanno lasciato migliaia di votazioni e commenti al sito nell’ultimo anno. Numerosi i premi assegnati e le categorie coinvolte, per stimolare i ristoratori a migliorarsi:
Il ristorante Le Vescovane di Longare (Vicenza) si è aggiudicato il premio come migliore ristorante «Che Passione».
Riconoscimenti per il «Miglior Cibo» all’Antica trattoria Al Pesso di Trissino, «Miglior Servizio» Alla Pergola di Sarcedo, «Ambiente» all’Osteria Rive di Cartigliano, «Qualità/Prezzo» all’Antica trattoria Titon di Valdagno, «Locale più votato» alla Trattoria Alla Baracca di Vicenza, «Samara’s prize» premio per la cucina attenta alle intolleranze al Ristorante Da Riccardo di Carrè.
Padova conquista la menzione speciale con lo stellato La Montecchia di Selvazzano, Verona un’altra menzione con la Trattoria Antonio e Rita. L’editore vicentino ha premiato, inoltre, la blogger Anna Maria Pellegrino (www.lacucinadiqb.com) per la migliore comunicazione enogastronomica e Jgor Tessari come miglior sommelier.