Bosniaco ubriaco non si ferma all’alt e poi sperona la polizia
Rocambolesco inseguimento nel primo pomeriggio di oggi fra Vicenza e Quinto Vicentino. Al 113 è arrivata una segnalazione riguardante un’auto che procedeva zigzagando e creando pericolo alla circolazione stradale, diretta in direzione Quinto vicentino.
Venivano allertati gli equipaggi della sezione volanti della Polizia di Stato di Vicenza che si ponevano all’inseguimento dell’auto, unitamente ad alcuni equipaggi della Polizia Locale appartenenti al Consorzio Nord Est Vicentino. Il fuggitivo ha tentato di speronare gli equipaggi della PL che avevano istituito dei blocchi presso le rotatorie tra Quinto Vicentino e Lanzè, cercando anche di investire un operatore di quel reparto che gli aveva sbarrato la strada.
Dopo aver causato danni a segnaletica stradale e messo a repentaglio la sicurezza degli utenti che si trovavano a transitare nella zona, veniva inseguito da una volante che resisteva ai tentativi di speronamento messi in atto dal conducente. Dopo un inseguimento durato circa 5 km, l’auto veniva fermata nel territorio comunale di Gazzo Padovano. Il conducente, un bosniaco di 51 anni residente nel Vicentino e già recidivo per questo tipo di condotte, bloccava le serrature delle porte trincerandosi nell’abitacolo, brandendo poi una grossa chiave poligonale all’indirizzo degli operanti, i quali riuscivano comunque ad immobilizzarlo e trarlo in arresto. Successivamente, sottoposto a test alcolimetrico, evidenziava un valore superiore a 1.5 gr litro.