CREAZZO – 43 nuovi cuochi diplomati dall’Università del Gusto
Preparare figure professionali in linea con le esigenze delle imprese della ristorazione, che abbiano già un bagaglio tecnico e culturale tale da renderli immediatamente operativi nelle cucine di un locale, un hotel, una gastronomia, un catering o nella ristorazione aziendale. E’ questo l’obiettivo del Corso Cuoco con qualifica regionale tenutosi all’Università del Gusto di Creazzo, che giovedì 17 maggio, alle ore 16.30, “diplomerà”, in una cerimonia ufficiale, 21 nuovi professionisti, a conclusione degli stage in selezionate strutture ristorative. Assieme a loro, saranno consegnati gli attestati a 22 pasticceri, anch’essi con in tasca una qualifica regionale e pronti per entrare nel mondo del lavoro.
“E’ una bella soddisfazione per noi – afferma Ernesto Boschiero, direttore di Confcommercio Vicenza a cui fa riferimento la struttura di formazione food Università del Gusto di Vicenza – perché abbiamo continue richieste di queste figure professionali dalle aziende del settore e ora potremo soddisfarle con dei validi cuochi e pasticceri. Non a caso, nella passata edizione la percentuale di occupazione dei nostri allievi era dell’87% a sei mesi dall’ottenimento dell’attestato”. Proprio per rispondere a questa forte richiesta di operatori qualificati, il 4 giugno 2018 parte una nuova edizione del Corso Cuoco con qualifica professionale, che ha solo 20 posti disponibili e due grandi chef come insegnati principali: Alessio Bottin, cuoco veronese, con un grande bagaglio di esperienze acquisite nelle cucine di tutto il mondo e il vicentino Alberto Basso, entrato a far parte della prestigiosa associazione JRE – Jeunes Restaurateurs d’Europe, che riunisce i migliori giovani ristoratori. A loro si aggiungono altri docenti, specialisti di ogni argomento trattato nel programma didattico.
In tutto, il Corso Cuoco si compone in 600 ore di formazione: 300 al Centro Formazione ESAC di Creazzo, dove ha sede l’Università del Gusto, con lezioni di pratica di cucina, panetteria, pasticceria, pizzeria, sommellerie, ma anche di management e studio in ambito tecnologico alimentare, merceologico, igienico-sanitario, nonché l’apprendimento delle tecniche per stare in brigata e lavorare in
team, degli strumenti di web marketing e di food cost, fino alle conoscenze dei fondamenti della storia della cucina italiana e dell’inglese per la ristorazione. Le altre 300 ore, che completano il corso, sono di stage presso ristoranti e aziende delle ristorazione. Al termine di tutto il percorso formativo viene rilasciato un attestato di qualifica professionale riconosciuto dalla Regione del Veneto e di livello EQF3 in ambito europeo, valido anche per l’abilitazione alla somministrazione e alla vendita di alimenti e bevande (ex Rec).
L’Università del Gusto ha aperto le iscrizioni anche al Corso Pasticcere con qualifica regionale, al via il 17 settembre con il Maestro Denis Dianin come docente di tecniche di pasticceria: anche in questo caso le 300 ore di lezione saranno seguite da 300 ore di stage in qualificate imprese del settore e l’attestato rilasciato dalla Regione del Veneto è riconosciuto in ambito europeo.
Info sul sito Internet universitadelgustovicenza.it o tel. 0444 964300.