Marano Vicentino: canapa indiana tra il mais
Succede a Marano Vicentino, patria di quel mais marano riconosciuto come prodotto tipico del nostro territorio per la qualità della polenta che se ne produce. Ma tanto non è bastato ad uno o più ignoti che ad una cena accompagnata da polenta preferiscono un dopocena a base di cannabis.
Così le piante di mais sono state estirpate e sostituite da una decina di piante di cannabis indica, alte circa un metro e venti, ben occultate fra le piante di mais senza creare una vera e propria radura.
La macchia di vegetazione diversa è stata notata nel pomeriggio dello scorso sabato 5 luglio dal personale della Polizia Provinciale del distaccamento di Thiene durante una perlustrazione a piedi della campagna in Comune di Marano.
“Controllando i campi sull’argine sinistro del torrente denominato “Rio delle pietre” -racconta il vice ispettore Giancarlo Ferron- abbiamo notato una leggera traccia che s’inoltrava in una coltivazione di mais. Seguendo la traccia abbiamo individuato piante di canapa indiana piantate e abilmente nascoste nella coltivazione stessa”.
Un episodio non nuovo, ma che si distingue per la quantità di piante di cannabis rinvenute, ben dieci, e per la loro ottima qualità, trattandosi di specie indica.
Sul posto sono intervenuti in supporto alla Polizia Provinciale il Comandante della polizia locale Nordest di Thiene Giovanni Scarpellini e il ViceCommissario Katia Dal Masetto.
Non essendo possibile individuare il responsabile, le piante sono state estirpate e sottoposte a sequestro penale. Del fatto è stata informata la competente Autorità Giudiziaria.