Premio letterario a un australiano di Conco
Saverio Franco Pezzin è originario di Conco, sull’Altopiano di Asiago, in provincia di Vicenza, ha ottant’anni, e dal 1953 ive a Melbourne, in Australia, dove la sua famiglia si era trasferita, preceduta nel ’50 dal fratello maggiore, quindi dal padre. Ha fatto il boscaiolo, poi l’allevatore di vacche da latte, poi ha aperto una cartolibreria che ha gestito fino a che non è andato in pensione.
Lui però è anche l’erede e il custode di storie e tradizioni dell’altopiano, che sono alla base del racconto “La storia di Odone”, vincitore del concorso letterario internazionale per i veneti nel mondo sul tema “Racconta le Storie dei nonni”, promosso lo scorso anno nel contesto della manifestazione “Veneto: spettacoli di mistero”, con l’obiettivo di raccogliere le testimonianze e le leggende portate con sé da quanti hanno lasciato la terra d’origine e magari sono anche alla quarta o quinta generazione. “Perché spesso c’è una tradizione, o una antica leggenda veneta meglio conservata e più ricordata altrove che nel Veneto di oggi”, ha fatto presente l’assessore all’identità veneta Daniele Stival, nell’annunciare a Pezzin la vittoria nel concorso, in diretta Skipe tra Venezia e Melbourne, in occasione della presentazione dell’edizione 2014 di “Veneto: spettacoli di Mistero”.
L’Assessorato all’Identità Veneta, con la collaborazione delle associazioni dei Veneti nel Mondo e la regia organizzativa dell’Unione delle Pro Loco del Veneto, aveva infatti voluto nel 2013 allargare i confini del Festival, espandendo la ricerca di storie e misteri del filò a tutte le comunità di Veneti sparse nei cinque continenti: racconti tramandati dai primi emigranti e trasmessi alle nuove generazioni attraverso la tradizione orale, che sono andati così ad incrementare il già ricco patrimonio culturale di “Spettacoli di Mistero”, restituendo alla memoria collettiva dei Veneti elementi delle antiche tradizioni portate oltre confine dall’emigrazione.
I racconti del concorso ritenuti più meritevoli sono stati raccolti in un e-book, scaricabile da questa sera dal sito www.spettacolidimistero.it, e sono di fatto la strenna dell’edizione per l’anno corrente della manifestazione, alla riscoperta delle radici culturali, delle antiche storie, delle leggende.