VICENZA – Coinvolto in omicidio ed espulso, ma torna in città
Un cittadino albanese di 33 anni, Saimir Gripshi, è stato arrestato dagli agenti delle volanti della Polizia di Stato di Vicenza nella notte fra domenica e lunedì in via IV novembre a Vicenza.
L’uomo si trovava a bordo di una Mercedes con targa albanese assieme alla fidanzata e ad un terzo individuo. In base ai controlli è risultato che aveva scontato già tre anni in carcere a Montorio Veronese per un cumulo di pene. Nel 2014, uscito dal carcere era stato espulso dal territorio italiano ed inviato in Albania con un volo partito dal’aeroporto di Villafranca. Su di lui pendeva il divieto di tornare in Italia per cinque anni.
Il cumulo di pene per cui era stato incarcerato comprendeva reati legati allo spaccio ma anche il coinvolgimento nell’omicidio dell’albanese Benard Kozaria a Rettorgole di Caldogno il 12 ottobre del 2007. Un delitto che vide coinvolti a vario titolo sei individui di nazionalità albanese.
La sentenza del processo sancì 70 anni di carcere per quattro degli imputati e Saimir Gripshi fu condannato ad un anno perché favorì la fuga del killer latitante Bledar Shallufi.
L’arresto è stato convalidato ed è stato nuovamente espulso e mandato in Albania con un volo in partenza dallo stesso aeroporto.