VICENZA – Profugo a prostitute, derubato di tablet e 200 euro
E’ il secondo caso in pochi giorni. Prima un profugo del Mali, ora uno del Gambia, arrivato in Italia a fine 2014, in attesa di ottenere lo status di rifugiato, che va a prostitute e si fa derubare di soldi ed oggetti di cui non ci si spiega facilmente il possesso. Ieri alle 13 e 30 un 20 enne del Gambia si trovava in zona Campiello. E’ stato avvicinato da una prostituta giovane e avvenente, con capelli neri corti. Concordano una prestazione per 50 euro. Il giovane segue la donna al Campiello. Una volta arrivato nel suo appartamento e denudatosi, inizia la solita scenetta. La donna risponde al telefono e sembra agitata. Dice al giovane di andarsene in fretta perché il suo compagno sta arrivando. Quando è fuori si accorge che gli sono spariti circa 200 euro e il tablet.
Episodi simili al Campiello sono frequentissimi e sono architettati da prostitute già note alle forze dell’ordine. Meno spiegabile è come un profugo, con i 2,5 euro di pocket money al giorno possa girare con 200 euro in tasca ed un tablet. La ‘vittima’ è ospitata in città e, mantenuta dal programma di aiuti previsti per i richiedenti asilo, è in attesa di ottenere lo status di rifugiato.