30 anni fa la morte di Loris Giazzon: la commemorazione a Creazzo

30 anni fa, esattamente il 20 aprile 1993, quattro malviventi a bordo di una autovettura e di un autocarro, entrambi rubati e con targhe false, giungevano nei pressi dell’agenzia della Banca Popolare Vicentina di Creazzo.

Dopo aver sfondato la vetrata con l’autocarro, servendosi di alcune travi appositamente posizionate sul cassone, i malviventi entravano all’interno dell’istituto bancario, armati di revolver e fucile mitragliatore.

Contemporaneamente sopraggiungeva sul luogo della rapina la “VOLANTE UNO” composta dall’Assistente Giuseppe GIUDICE, dall’Assistente Loris GIAZZON e dall’Assistente Maurizio CESAROTTO.

All’esterno della banca si scatenava un violento conflitto a fuoco ingaggiato inizialmente dal bandito armato di fucile mitragliatore, al quale si aggiungevano i tre banditi già entrati all’interno della banca, che esplodevano numerosi colpi d’arma da fuoco attraverso la vetrata infranta, dopodiché si coprivano la fuga prendendo in ostaggio il Direttore della filiale ed un cliente.

A causa della presenza degli ostaggi, i poliziotti si vedevano costretti ad interrompere ogni azione di fuoco, ripiegando dalle posizioni esposte al tiro dei criminali.

Tuttavia, da un punto defilato, uno dei criminali esplodeva diversi colpi d’arma da fuoco, ferendo gravemente l’Assistente Maurizio CESAROTTO, ed attingendo mortalmente l’Assistente Loris GIAZZON.

L’Assistente GIAZZON, dimostrando un alto senso di responsabilità, pur sapendo di affrontare un gravissimo rischio per la propria incolumità, assolveva nella massima espressione il suo dovere di tutore dell’ordine e della sicurezza pubblica, dando prova di esemplare coraggio, sprezzo del pericolo, generoso altruismo ed altissimo senso del dovere.

Alla presenza del Questore della Provincia di Vicenza Paolo SARTORI, del Prefetto di Vicenza Salvatore CACCAMO e del Sindaco di Creazzo Carmela MARESCA, si è svolta la Cerimonia nel luogo in cui è accaduto l’episodio.

Il Questore, dopo aver salutato i familiari di Loris GIAZZON, Maurizio CESAROTTO e Giuseppe GIUDICE presenti alla commemorazione, ha sottolineato l’importanza di rendere omaggio a chi, nell’adempimento del dovere, ha sacrificato la propria vita, ed ha ringraziato il Sindaco di Creazzo per la sensibilità dimostrata lo scorso mese di novembre allorchè ha deciso di intitolare il “Parco della Legalità” all’ass. Loris Giazzon.

La cerimonia si è conclusa con un omaggio musicale da parte degli studenti del 2° anno della Scuola secondaria di 1° grado “A. Manzoni” di Creazzo.