NOVENTA V. – Il Gruppo Fidas spegne 50 candeline
Oltre 500 donatori di sangue del Gruppo Fidas di Noventa Vicentina hanno celebrato, la scorsa domenica, i cinquant’anni di fondazione del Gruppo, che comprende anche i comuni di Agugliaro, Asigliano, Campiglia dei Berici, Pojana Maggiore. Un esercito buono, che ha messo a segno 306 donazioni, segnando un +37% rispetto allo stesso periodo del 2017. I festeggiamenti, naturalmente, sono iniziati dal monumento del donatore, dove molte autorità hanno ringraziato l’Associazione per l’impegno profuso. Importanti le parole del presidente provinciale di Fidas Vicenza, Mariano Morbin, che ha sottolineato la forza e la sensibilità del Basso Vicentino per la donazione di sangue, anche con le nuove generazioni. L’impegno del Gruppo di Noventa Vicentina è forte anche sul versante della formazione. “Da ben quattordici anni Fidas Noventa collabora con gli Istituti superiori – spiega la presidente del Gruppo, Maria Faccin – per avvicinare i neo maggiorenni ad un atto di amore gratuito, volontario e responsabile verso il prossimo”. Soddisfazione è stata espressa dai quattro ultimi presidenti di Fidas Noventa Vicentina, presenti all’evento: Bernardino Verzaro (1968-2000) ora presidente onorario, Alessandro Romagna (2000-2008), Andrea Cenci (2008-2016) e Maria Faccin, attualmente in carica. Intensa ed emozionante la santa messa al Duomo di Noventa Vicentina, così come l’inaugurazione di due fontanelle donate dall’Associazione al Comune di Noventa Vicentina (davanti alla Mobilfer) ed al Comune di Campiglia dei Berici (davanti ad Amilcare). “Siamo grati alle amministrazioni comunali per la realizzazione di questo progetto – aggiunge la presidente Faccin – e per la collaborazione sempre dimostrata nelle attività di sensibilizzazione al dono del sangue nel territorio”. Durante il momento conviviale sono stati premiati i donatori che hanno raggiunto importanti traguardi. Il distintivo d’oro per le 65 donazioni è andato a Nicola Agandi, Giorgio Doli, Roberto Dovigo, Marco Marobin e Stefano Valdisolo. La targa per le 85 donazioni è stata consegnata a Martino Casarin, Stefano Chiodin, Luigino Alessandro Contarini e Guido Noro. “I donatori a cui è stato conferito il riconoscimento in occasione del cinquantesimo – conclude Alessandro Romagna, presidente della Zona 10 di Fidas Vicenza – sono d’esempio per tutti, trasmettono in famiglia ed a tutta la comunità il valore del volontariato puro. Per questo è importante che contribuiscano ad aiutarci a diffondere il messaggio di solidarietà tra i giovani, nonché a stimolare i donatori attivi ad effettuare almeno due donazioni l’anno, in quanto il sangue è vita ed è sempre necessario”.