VICENZA – Il Pedrollo domani protagonista per la Festa della Musica
Ideata in Francia nel 1982 la Festa della Musica è oggi un fenomeno internazionale. La manifestazione è un invito rivolto a tutti i musicisti, dilettanti o professionisti non ha importanza. Lo scopo è quello di creare un evento collettivo grazie ad esibizioni e concerti gratuiti di qualsiasi genere e in ogni luogo possibile: dal museo fino al supermercato, oltre che nelle piazze e nelle strade. Un’iniziativa che sostiene la libera espressione, la spontaneità e la voglia di mettersi in gioco e che è dedicata soprattutto a coloro che la musica la fanno. La Festa della Musica si celebra il 21 giugno, data altamente simbolica per il suo significato “vitale”, essendo appunto il giorno del solstizio d’estate, e in Italia, grazie al coordinamento dell’AIPFM (Associazione Italiana per la Promozione della Festa della Musica), vede la partecipazione di 643 comuni. È stato poi determinante il forte impulso dato dal Mibact (Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo) nel coinvolgimento degli enti locali, dei conservatori e degli istituti musicali, realtà che si sono unite in una rete invisibile ma ben solida in grado di alimentare di “musica” per una giornata tutti gli spazi delle città che hanno aderito: un vero “Inno alla Gioia”, insomma, come indica anche il sottotitolo di questa nuova edizione che ha come “testimone nazionale” Ezio Bosso. Un’occasione quindi che ottiene il supporto entusiasta del Conservatorio “Arrigo Pedrollo”, presente a Vicenza con quattro postazioni attrezzate di strumenti e di tutti i dispositivi tecnici necessari. Domani (giovedì 21 giugno) dalle ore 16 alle 19:30, nei pressi della Basilica Palladiana (vicino al Museo del gioiello), all’ingresso lungo Corso Palladio di Palazzo Trissino, in Contrà Muscherie (lato piazzetta Palladio) e in Contrà Lampertico (Piazza Duomo), si potranno ascoltare le classi di Pianoforte, Jazz, Musica vocale da camera, Arpa, Fisarmonica, Musica da camera, Canto, Chitarra e Violino del Conservatorio in un programma esclusivo che fornisce peraltro una panoramica della varietà degli insegnamenti e della professionalità degli studenti. Le esibizioni verranno seguite da Radio Vicenza in qualità di media-partner dell’evento. Una festa alla quale è impossibile mancare.