PADOVA/MUSSOLENTE – Arresto cardiaco, pacemaker salva mamma in travaglio
Un pacemaker applicato a una donna che sta per partorire e colpita da un improvviso blocco atrioventricolare completo, eseguita all’ospedale di Cittadella (Padova), ha salvato donna e bambino, venuto alla luce 12 ore più tardi con taglio cesareo.
L’intervento eccezionale è stato reso noto ieri dal Direttore Generale dell’Ulss 6 Euganea, Domenico Scibetta. La mamma, Katia Zanandrea, 41 anni di Mussolente, e il figlio, sono stati dimessi alcuni giorni fa e sono ora in ottime condizioni di salute. A operare, coordinati da Roberto Verlato, direttore dell’Uoc di Cardiologia dell’Alta Padovana e da Roberto Rulli, direttore dell’Unità oc di Ostetricia e ginecologia di Cittadella, nove tra medici, infermieri di Cardiologia, Ginecologia e Anestesia, Pediatria e Personale di Radiologia, più due colleghi dell’Emodinamica, pronti a intervenire in caso di arresto cardiaco.