VICENZA – L’Accademia Olimpica nelle scuole superiori
L’antica Istituzione ha attivato uno specifico progetto dedicato a docenti e studenti
Accademia Olimpica: al via una serie di “percorsi” per le scuole superiori vicentine
L’Accademia Olimpica, in collaborazione con le scuole superiori della città, promuove una serie di attività culturali proposte gratuitamente agli Istituti vicentini. Nato da un gruppo di lavoro composto da accademici, coordinati da Franco Todescan, e docenti di scuola superiore, il progetto prende il via in questi giorni con un primo ciclo di “percorsi” di formazione e approfondimento offerti per il corrente anno scolastico: ciascuno di essi è stato organizzato con almeno un Istituto, ma possono prendervi parte anche altre scuole eventualmente interessate.
Il primo progetto si intitola “Pigafetta cinquecento anni dopo – Lungo il percorso del viaggio di Antonio Pigafetta dal 1519 ad oggi” e avrà per protagonisti il liceo classico «A. Pigafetta» di Vicenza e l’I.T.S.A.S.S. «B. Boscardin», con un ricco programma in cui saranno inseriti anche momenti teatrali e musicali. Mercoledì 3 ottobre si terrà la prima giornata di studio, nella sede del «Pigafetta», con una serie di relazioni, ciascuna della durata di un’ora, tenute da Adriana Chemello (Pigafetta e il suo viaggio), Edoardo Demo (Dall’economia vicentina nel Cinquecento alla globalizzazione economica), Marcello Ghilardi (L’incontro con lo “straniero”), Maria Elisa Avagnina (Le mappe del nuovo mondo), Franco Todescan (Nascita e sviluppo dei diritti umani, a partire dal dibattito dei teologi sulla “Conquista” del Nuovo Mondo) ed Emilio Franzina (I flussi migratori dall’Europa alle Americhe). Il lavoro si sposterà quindi nelle classi, chiamate ad elaborare, da ottobre a marzo, un tema a scelta fra quelli proposti. Lunedì 18 marzo, infine, al Teatro Astra di Vicenza si terrà un evento conclusivo nel quale troveranno spazio alcuni approfondimenti (Storia e fortuna della Relazione di Viaggio di Pigafetta, di Adriana Chemello, e Storia naturale del viaggio di Pigafetta, di Francesco Mezzalira), la presentazione dei laboratori curati dagli studenti e un “viaggio illustrato” lungo la rotta seguita da Magellano e Pigafetta (con disegni di Armando Monasterolo, a cura di Scotolati). Chiuderà l’appuntamento la rappresentazione del monologo Pigafetta, scritto, diretto e interpretato da Roberto Cuppone, con immagini di Mauro Zocchetta, musiche del maestro Francesco Erle, eseguite dagli studenti del liceo musicale «Pigafetta», e scenografie a cura degli studenti del «Boscardin», in collaborazione con La Piccionaia e Progetto Giovani Vicenza.
Nel sito www.accademiaolimpica.it, in una sezione interattiva appositamente creata, sono disponibili numerosi altri “percorsi” e appuntamenti già programmati, riguardanti i più diversi ambiti di studio (umanistico, scientifico e tecnico, giuridico ed economico), con l’aggiunta di alcuni eventi strettamente legati all’attualità. Altri progetti riguarderanno specifici “incarichi” affidati a classi di istituti cittadini, nel quadro delle attività di alternanza scuola-lavoro: fra i primi, la traduzione in inglese di parti del sito dell’Accademia (Istituto «Farina») e la realizzazione di un video sull’Accademia e sul Teatro Olimpico (Istituto «Montagna», indirizzo Produzioni visive). Per informazioni e adesioni scrivere a scuola@accademiaolimpica.it. Referente dell’intero progetto è l’accademico Paolo Vidali.
“Crediamo fortemente in questa operazione – commenta Gaetano Thiene, presidente dell’Accademia – che risponde appieno ad alcuni importanti obiettivi che, fin dalla sua nascita nel 1555, la nostra Istituzione si è sempre prefissata: contribuire a diffondere la conoscenza e stimolare la formazione dei giovani. Lo facciamo, oggi come ieri, mettendo a disposizione il patrimonio di competenze che l’Accademia, per sua stessa natura, possiede, raccogliendo in sé rappresentanti autorevoli delle più diverse discipline. Fondamentale, però, è stata e continuerà ad essere la collaborazione con i docenti e gli Istituti scolastici, dialogando con i quali abbiamo potuto individuare le tematiche di maggiore interesse e le modalità operative più adatte alle esigenze del mondo della scuola. Ora la parola passa alle scuole, che ci auguriamo sapranno approfittare della preziosa opportunità, a vantaggio del corpo docente e degli studenti”.