MONTECCHIO M. – Mech, dalla Tisanoreica a guru della comunicazione
Gianluca Mech imprenditore vicentino nato a Montecchio, ma anche divulgatore scientifico e personaggio televisivo, conosciuto meglio come il Re della Tisanoreica, ha scritto un libro. Unico erede di una tradizione erboristica famigliare plurisecolare alla base della pratica della fitoterapia e Presidente dell’omonima azienda Gianluca Mech S.p.A., Mech si è cimentato, per Cairo editore, in una lunga riflessione sulla comunicazione di oggi, dal titolo “La pubblicità è un gioco”. Mech ha presentato il libro in Assolombardia, a Milano, lo scorso 29 novemnre.
Durante la presentazione, che ha ottenuto un grande successo di pubblico, hanno dialogato con l’autore: Roberta Capua (conduttrice insieme a Mech della trasmissione Belli dentro, belli fuori, in onda su La7), Elio Pecorini (Agenzia di comunicazione Gruppo Glebb&Metzger), Marco Garavaglia (Cairo Editore) e ha moderato Roberto Bussola (Banca Mediolanum). Attraverso la voce di ognuno dei relatori è stata illustrata la case history di una Pmi italiana che per visibilità e notorietà, grazie ad una politica oculatissima di investimenti in pubblicità e attività di comunicazione, è paragonabile a top brand del panorama nazionale. Tutto grazie alla visione unica di Gianluca Mech e ad un lavoro di squadra che negli anni ha portato alla creazione del posizionamento e del mantenimento della notorietà del brand anche attraverso l’uso del volto dell’imprenditore stesso. “Scegliere bene i mezzi sui quali fare pubblicità, farsi consigliare da interlocutori seri, mettersi in ascolto dei manager” ha ribadito Mech “restano pre requisiti fondamentali se si vuole costruire una brand awareness solida”. Grazie alle media relations, ad un saggio lavoro di marketing mix e di rinnovamento dell’immagine coordinata (che a partire da un’indagine di mercato ha portato anche al restyling dei packaging dei prodotti) l’Azienda di Gianluca Mech ha ottenuto un ottimo risultato che incoraggia tutti ad intraprendere la strada della pubblicità pur non essendo dei colossi con una grande capacità di spesa.