Il cuore dei circuiti stampati batte a Nordest
Oltre 144mila metri quadri di schede elettroniche progettate, prodotte e vendute in un anno; una superficie di PCB (printed circuit board) pari a quasi due campi da calcio viene gestita ogni mese dal quartier generale di Rosà. DVS, azienda leader nei settori dei circuiti stampati, delle tastiere e degli stampi ha chiuso il 2018 con una crescita a doppia cifra. «Proseguendo nel cammino di espansione che ha caratterizzato gli ultimi sette bilanci dell’azienda, l’anno scorso abbiamo incrementato del 15% i volumi rispetto al 2017», spiega Denis Vigo, presidente e amministratore di DVS che opera nel settore della meccatronica da oltre tre decenni. Con un fatturato che ha superato i 9 milioni di euro, da Rosà DVS si affaccia sulla scena internazionale esportando in tutto il mondo la tecnologia italiana. E punta a crescere ancora. «L’obiettivo è di confermare la crescita a doppia cifra anche per il 2019. Stiamo investendo molto sull’ultima business unit nata: Teknokit. Si tratta di una divisione che ci permette di dare una soluzione completa ai nostri clienti: dal design di un prodotto, alla progettazione della parte elettronica fino alla sua realizzazione», aggiunge Vigo. «Siamo convinti che innovazione, qualità e attenzione al cliente facciano oggi la differenza. Per questo, in controtendenza con la contrazione del mercato, abbiamo potenziato il nostro staff inserendo tre nuove risorse nel 2018 nell’area commerciale e logistica. Quest’anno sono previsti altri quattro nuovi inserimenti per il potenziamento dell’area tecnica, portando così la nostra struttura ad un organico complessivo di 20 persone».
Con 170 clienti alle spalle e lo sviluppo di 80 nuovi stampi solamente negli ultimi dodici mesi, DVS si inserisce in un settore estremamente dinamico, dove la velocità di progettazione e la rapidità di esecuzione rappresentano un importante valore aggiunto. Le schede elettroniche, le tastiere e gli stampi a iniezione realizzati sono destinati ai grandi gruppi dell’automotive, delle telecomunicazioni, dell’automazione, della domotica e del lighting. «La progettazione viene fatta dal nostro ufficio tecnico, mentre la produzione è affidata prevalentemente ad una serie di nostri partner esteri, selezionati e costantemente monitorati», aggiunge Vigo. «Seguiamo direttamente anche tutta la fase di logistica per garantire puntualità di consegna».
Il 2019 si è aperto già all’insegna dell’innovazione. DVS ha lanciato la nuova piattaforma per l’acquisto online che permette di avere un preventivo immediato dei campioni dei circuiti stampati standard, ordini semplici e veloci e il supporto tecnico. «Nuovo impulso avrà anche la divisione TeknoKit – annuncia Vigo -. L’obiettivo è quello di soddisfare il cliente al 100%, fornendo un servizio completo che non contempli solamente la consulenza, la realizzazione e la consegna di un prodotto, ma anche il suo sviluppo a livello di progettazione del contenuto e del contenitore, combinando così tecnologia e design La gamma di soluzioni possibili è ampia e può essere personalizzata sia in termini di funzioni che di grafica».
Nonostante lo sguardo sia proiettato a livello internazionale, dall’Europa al Nord America fino al profondo est asiatico, DVS mantiene delle salde radici in Italia. «All’Italia e in particolare al nostro territorio siamo profondamente legati. Non è una questione di solo fatturato, quanto di responsabilità sociale, un ruolo che come azienda riteniamo di dover svolgere fino in fondo. Da sempre DVS supporta progetti di natura socio-culturale con la finalità di sostenere il proprio territorio attraverso attività di sponsorizzazione per contribuire al miglioramento sociale. In questa mission rientrano progetti che vedono DVS impegnata nel mondo sportivo, attraverso QDB – Quei de Bassan – che fa parte della compagine sociale del LR Vicenza e nello sviluppo dell’eccellenza sanitaria nel Bassanese attraverso l’associazione Elios onlus».