Quando Davide danza con Golia

La proposta di Biodanza clinica a favore della persona
Sarà l’Assessore alla Comunità e alla famiglia del Comune di Vicenza, Isabella Sala, insieme alla presidente del Centro Gaja Luisa Benatti, ad aprire i lavori del primo workshop europeo sulla Inclusione sociale. Al centro del convegno, presso la sede del Centro Gaja di via Noventa vicentina, una giornata di confronto, formazione ed informazione sulle progettualità strutturate di Biodanza clinica e Sociale in ambito psichiatrico, della disabilità e del benessere della persona per una Città in movimento verso forme partecipate e di cittadinanza attiva. L’evento è ideato e promosso dal Centro Gaja in rete con il gruppo Davide e Golia –Caritas Dioc. Vicentina nell’ambito del progetto Europeo Grundtwig “Thanks: Riscattare stili di cittadinanza attiva nelle famiglie a rischio (empowerment sociale)”. Un’opportunità formativa e culturale per stimolare uomini e donne sui temi della cittadinanza attiva e, in particolare, sulla cura del valore della diversità come risorsa per la collettività. Attraverso l’esperienza della Biodanza clinica (metodologia a mediazione corporea in gruppo) vengono acquisiti strumenti utili a sviluppare le capacità per affrontare le “sfide” offerte dalla vita motivando le persone con temi di salute mentale a superarle andando a migliorare il loro livello di integrazione, cooperazione e di inclusione sociale. Dopo una mattinata teorico formativa nel pomeriggio il workshop esperienziale servirà ad acquisire e sperimentare l’acquisizione di questi strumenti al fine di promuovere l’apprendimento di nuovi codici utili a facilitare e migliorare le relazioni tra esseri umani, valorizzare e rivalutando il valore della persona come essere unico ed irripetibile e pertanto prezioso nella sua biodiversità.