18 Giugno 2019 - 9.52

Unilever, sospesi i termini del licenziamento

UNILEVER: SU RICHIESTA DELL’ASSESSORE DONAZZAN AZIENDA SOSPENDE I TERMINI DELLA PROCEDURA DI LICENZIAMENTO A SANGUINETTO

Il futuro dello stabilimento di Sanguinetto (Verona) e dei suoi dipendenti è stato al centro del tavolo di crisi convocato ieri a palazzo Grandi Stazioni di Venezia, sede della Regione Veneto, su richiesta delle organizzazioni sindacali. Vi hanno preso parte i rappresentanti dei lavoratori, delle organizzazioni sindacali di comparto e i vertici nazionali di Unilever Italia.

Il tavolo, condotto dall’assessore regionale al lavoro Elena Donazzan assistita dall’unità di crisi aziendale coordinata da Mattia Losego, ha approfondito gli aspetti decisionali e le motivazioni che hanno indotto la multinazionale anglo-olandese, proprietaria di centinaia di marchi del settore agroalimentare, ad avviare le procedure di licenziamento collettivo per 77 dipendenti a seguito della decisione di trasferire in Portogallo la produzione del dado tradizionale Knorr.

Dopo ampia e approfondita discussione tra le parti, i vertici aziendali hanno accolto la richiesta dell’assessore Donazzan di sospendere la procedura di licenziamento collettivo sino al prossimo 2 luglio, data in cui tutte le parti si incontreranno nuovamente in sede regionale.

Nel frattempo l’azienda si è assunta l’impegno di valutare una possibile riduzione del numero degli esuberi dichiarati, di affinare gli strumenti di politica attiva e di accompagnamento al lavoro per quei lavoratori che potrebbero rimanere al di fuori del perimetro aziendale e di presentare gli ulteriori investimenti per il sito produttivo di Sanguinetto.

In contemporanea la Regione, per il tramite dell’unità di crisi, manterrà il raccordo con il Ministero per lo Sviluppo Economico.

MOSTRA BASSANO
Whatsapp Tviweb
VICENZA CITTA UNIVERSITARIA
AGSM AIM
duepunti
UNICHIMICA

Potrebbe interessarti anche:

MOSTRA BASSANO
VICENZA CITTA UNIVERSITARIA
AGSM AIM
duepunti
CAPITALE CULTURA
UNICHIMICA