VENETO – Altri due case di Norovirus dopo il sushi
L’Unità Operativa di Microbiologia dell’Ospedale Ca’ Foncello ha isolato altre due positività al norovirus. Si tratta di due persone che hanno consumato insalata di alghe in un ristorante sushi del Distretto Treviso. Sono stati prelevati campioni di alghe per verificare la presenza di norovirus nelle stesse.
Con i due nuovi casi salgono a 17 le persone colpite da gastroenterite virale risultate positive al norovirus nell’ambito del territorio dell’Ulss 2.
Oltre ai due casi “trevigiani” si erano verificati, in precedenza, altri 15 casi: 13 erano stati registrati in un Comune dell’ex Ulss 7 e due nel Distretto Asolo.
Nel Distretto Pieve il focolaio tossinfettivo era costituito da 11 soggetti che avevano consumato, a cavallo di Ferragosto, insalata di alghe in un ristorante sushi. Oltre a loro erano stati contagiati, per via interumana, i genitori di uno dei ragazzi facenti parte del gruppo.
Nel Distretto Asolo, invece, le positività al norovirus erano state registrate in due persone appartenenti a un gruppo di sei che aveva consumato sushi a domicilio.
I norovirus, scoperti nel ’72, rappresentano uno tra gli agenti più diffusi di gastroenteriti acute di origine non batterica, costituendo un problema emergente nel campo della sicurezza alimentare. Si tratta di virus altamente infettivi, trasmessi prevalentemente per via alimentare: i più importanti episodi epidemici registrati nel mondo sono stati associati al consumo di frutti di mare crudi, insalate, frutti di bosco, acqua contaminata, cibi freddi, germogli, erbe e spezie.
Il periodo di incubazione del virus è di 12-48 ore, mentre l’infezione dura dalle 12 alle 60 ore. I sintomi sono quelli comuni alle gastroenteriti, e cioè nausea, vomito, diarrea, crampi addominali. In qualche caso si manifesta anche una leggera febbre. La malattia non ha solitamente conseguenze serie, e la maggior parte delle persone guarisce in 1-2 giorni senza complicazioni. L’unica forma di controllo efficace del norovirus è l’attuazione di rigorose misure igieniche nella manipolazione e distribuzione di cibi e bevande.