16 Ottobre 2019 - 10.55

#NoSmog, al via i controlli alle caldaie su un campione di 80 vicentini

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In base a quanto previsto dalla vigente normativa in materia di impianti termici, nei prossimi giorni sono in programma i controlli sulle caldaie da parte del Comune.

“Invito i cittadini – sottolinea l’assessore con delega all’ambiente Simona Siotto – a non sottovalutare il tema della manutenzione periodica degli impianti termici a cura di aziende specializzate del settore, perché è un’attività molto importante per contrastare l’inquinamento atmosferico. Com’è noto, una delle principali cause delle emissioni di gas serra nelle città è proprio il riscaldamento degli edifici. Mantenere controllata e pulita la propria caldaia non è solo un obbligo di legge, ma un modo per tutelare anche la sicurezza della propria famiglia, prevenendo guasti e malfunzionamenti che possono causare danni materiali alla casa, o rischi per la salute, quali la produzione di anidride carbonica nell’ambiente domestico. Infine la pulizia annuale della caldaia contribuisce ad aumentare la qualità del suo rendimento che si traduce in risparmio economico per ogni famiglia”.

“Anche per il prossimo anno – ricorda infine l’assessore Siotto – i cittadini potranno beneficiare delle detrazioni fiscali fino al 65 per cento, differenziate in base alla tipologia di lavori, per gli interventi di efficienza energetica, compresa la sostituzione delle caldaie”.

Circa 80 cittadini estratti casualmente dall’anagrafe o dal catasto regionale degli impianti termici (Circe), stanno ricevendo, infatti, in questi giorni una raccomandata con ricevuta di ritorno dall’Ispettore impianti incaricato dal servizio Ambiente, energia, territorio del Comune.

Le verifiche riguarderanno la sicurezza, la manutenzione e il rendimento energetico degli impianti. Nella lettera sono già indicati data e ora della visita di controllo e in caso di impossibilità sarà possibile concordaRicordore un appuntamento in un giorno diverso.

All’ispezione dovrà essere presente il responsabile dell’impianto termico – il proprietario o l’occupante dell’immobile – o un suo delegato maggiorenne. Alla data e ora prestabilite l’ispettore si presenterà all’abitazione oggetto del controllo con cartellino di riconoscimento. A prescindere dall’esito della verifica ispettiva, nessuna somma in denaro sarà dovuta al tecnico il cui compito sarà solo quello di produrre un verbale.

In caso di non conformità, il tecnico incaricato ne darà immediata comunicazione sia verbalmente che per iscritto. Entro 30 giorni, l’interessato, sotto la propria responsabilità, dovrà mettere a norma l’impianto e trasmettere il modulo rilasciato dal tecnico, debitamente compilato e firmato, al Comune.

L’ispezione è obbligatoria per legge e, nel caso venisse rifiutata, il tecnico incaricato sarà costretto a fare una segnalazione di non idoneità dell’impianto, con le relative conseguenze, tra cui la sospensione della fornitura del combustibile.

Negli ultimi controlli effettuati dal Comune a marzo e aprile scorso, su 42 visite di ispezione sono state elevate 15 sanzioni per non conformità degli impianti (mancata manutenzione, non iscrizione al Circe…) per un importo complessivo di circa 14 mila euro.

Per ulteriori informazioni e per la verifica della veridicità della richiesta, è possibile contattare il servizio Ambiente, energia, territorio allo 0444221580. Relativamente all’appuntamento e alla documentazione da predisporre per l’ispezione serve contattare il tecnico incaricato (cell. 3403089575, email morocristiano.ud@gmail.com).

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