VICENZA E PROVINCIA – Domani inizia campagna anti-influenzale

vedi anche servizio Tviweb su vaccinazioni (Autunno ed influenza ecco perché vaccinarsi)

Domani 6 novembre prende il via ufficialmente sul territorio dell’Azienda ULSS 8 Berica la campagna vaccinale contro l’influenza. Un’azione che rientra nella campagna promossa dalla Regione del Veneto, accompagnata anche da una sensibilizzazione via web e social con lo slogan “Proteggi chi Ami. Vaccinati contro l’influenza”.

Oltre 500 operatori mobilitati, tra medici di famiglia, personale sanitario dei servizi vaccinali e case di riposo e 80 mila dosi di vaccino a disposizione: sono questi i numeri più significativi della campagna vicentina.

Come ogni anno, il vaccino a disposizione ha una composizione specifica per i tipi di virus influenzali che si prevede circoleranno nella prossima stagione invernale: antigeni dei virus A-H1N1 (quello della “suina” del 2009) e B “Phuket”, già presenti negli anni precedenti e i nuovi virus A-H3N2 “Kansas” e B “Colorado”.

“L’influenza non va assolutamente sottovalutata – spiega il direttore generale dell’ULSS 8 Berica, Giovanni Pavesi – sia per il numero di persone coinvolte ogni anno, dal 10 al 20% della popolazione, sia per la possibilità che la malattia si presenti in forma particolarmente grave, con necessità di ricovero ospedaliero. La vaccinazione rappresenta la più efficace arma di prevenzione contro l’influenza e soprattutto delle sue complicanze”.

La vaccinazione è raccomandata e offerta gratuitamente alle persone a rischio di gravi complicanze in caso di malattia influenzale: persone con età maggiore di 65 anni, soggetti affetti da patologie croniche (malattie polmonari, malattie cardiovascolari, diabete, malattie renali, etc.), o ricoverati in strutture per lungodegenti. donne in gravidanza Inoltre, la vaccinazione è fortemente raccomandata a tutto il personale di assistenza (personale sanitario, operatori sociosanitari, familiari di persone gravemente ammalate).

La vaccinazione è proposta gratuitamente anche alle persone che svolgono attività di primario interesse collettivo (personale scolastico, forze dell’ordine, oltre che ai donatori di sangue) e ai lavoratori a contatto con animali che potrebbero costituire fonte di infezione da virus influenzali non umani (allevatori, macellatori, veterinari, etc.).

Le dosi a disposizione dell’ULSS 8 Berica sono 80 mila: 8 mila vaccini in più rispetto ai 72 mila somministrati lo scorso anno. Ottomila vaccini in più acquistati dall’Azienda sanitaria vicentina non per una previsione più pessimistica della stima di contagiati, bensì per auspicarne un utilizzo maggiore da parte dei cittadini.

“Vaccinarsi è importante e ogni giorno intraprendiamo azioni volte a sensibilizzare le persone in tal senso – afferma Maria Teresa Padovan, direttore del Servizio Igiene e Sanità Pubblica dell’ULSS 8 Berica –. Soprattutto per la tutela del benessere dell’anziano e delle categorie a rischio. Vaccinarsi è un gesto semplice che può fare la differenza”.

Sono 52 mila le dosi nella disponibilità del Distretto Est e 28 mila per il Distretto Ovest dell’ULSS 8 Berica, con il coinvolgimento di 201 medici di Medicina Generale del Distretto Est e 106 del Distretto Ovest. A questi specialisti sono state consegnate complessivamente 65 mila dosi.

Le restanti distribuite tra case di riposo, operatori sanitari e pubblico impiego. 

Resta possibile, per chi non ne ha diritto gratuitamente, la vaccinazione a pagamento (al costo di 10 euro) presso le sedi vaccinali del territorio con accesso nella seconda parte della campagna antinfluenzale, dalla seconda metà di novembre.