Gruppo Mastrotto premia gli studenti meritevoli con tredici borse di studio
Valorizzare le nuove generazioni, sostenere l’impegno dei giovani e incoraggiare lo studio come chiave di investimento sul futuro: sono queste le motivazioni che hanno spinto Gruppo Mastrotto a premiare anche quest’anno i figli meritevoli dei dipendenti, consegnando ieri pomeriggio nella propria sede di Arzignano tredici borse di studio ad altrettanti giovani e promettenti studenti che nel corso dell’anno scolastico 2018/2019 si sono distinti per i risultati conseguiti. L’iniziativa, arrivata alla sua terza edizione, si inserisce nel progetto aziendale più ampio denominato “People, Next Level” che intende mettere al centro le persone e le loro professionalità, fornendo una serie di benefit e servizi a disposizione dei dipendenti.
Gruppo Mastrotto, che ha fatto del riconoscimento dei giovani talenti uno dei suoi valori fondanti, guarda da sempre con attenzione alla formazione e al coinvolgimento degli studenti, supportando iniziative concrete che li accompagnino nel loro percorso scolastico e forniscano loro strumenti utili nel passaggio verso il mondo del lavoro. Attraverso l’istituzione delle borse di studio per i figli dei dipendenti, che quest’anno triplicano passando da quattro a tredici, l’azienda conferma ancora una volta questa attenzione e propensione. Ad ulteriore testimonianza di questa particolare sensibilità, Gruppo Mastrotto è da sempre impegnato in una costante attività di formazione interna rivolta ai propri dipendenti e finalizzata a incrementarne le competenze e migliorarne le performance.
I criteri di selezione utilizzati hanno riguardato da un lato gli studenti delle scuole superiori che hanno ottenuto una media dei voti pari o superiore a 8 o che si sono diplomati con un punteggio pari o superiore a 80/100, dall’altro gli studenti universitari che nel corso dell’anno accademico 2018/2019 hanno raggiunto o superato la media del 27/30.
È stato quindi premiato l’impegno di Chiara Tommasi, frequentante il terzo anno del Liceo Linguistico “L. da Vinci” di Arzignano, di Maryrose Ginikachukwu Ezeobi e di Andrea Bruttomesso, entrambi del quarto anno del Liceo Scientifico Scienze Applicate “L. da Vinci” di Arzignano, di Alice Benetti del quarto anno del Liceo Scientifico Scienze Umane “L. da Vinci” di Arzignano, di Sara Tasson del quarto anno dell’ITS “Silvio Ceccato” di Montecchio Maggiore, e di Riccardo Rossilli della quarta del Liceo Scientifico “Giovanni Battista Quadri di Vicenza”. Un riconoscimento è stato attribuito anche a Manveer Singh dell’Istituto Tecnico settore Economico – Amministrazione Finanza Marketing, a Giada Benetti, Anna Censi e Pierluigi Massegnan dell’Istituto Tecnico Tecnologico Galileo Galilei, a Giada Trevisan del Liceo Artistico “Gian Giorgio Trissino” di Valdagno e a Riccardo Conte del Liceo Scientifico Giovanni Battista Quadri, tutti diplomati nell’anno scolastico 2018/2019. Per quanto riguarda gli studenti frequentanti l’Università si è distinta Valentina Tommasi, studentessa universitaria del primo anno di Scienze della Mediazione Linguistica al CIELS di Padova.
«Sostenere i giovani e i loro successi significa per noi investire sul futuro, contribuendo alla formazione delle persone che un domani saranno centrali per lo sviluppo del nostro territorio – commentano Bruno e Santo Mastrotto, fondatori del Gruppo -. Le borse di studio sono ormai diventate una tradizione del nostro Gruppo e siamo orgogliosi di poter contribuire al supporto dei nostri dipendenti e dei loro figli, premiandone l’impegno e la passione. Per questo motivo quest’anno abbiamo voluto aumentare il numero di borse di studio, che ci auguriamo possano essere di stimolo per tutti gli studenti che desiderano investire sulla loro istruzione, perché è questa la chiave per costruire il loro futuro».