I sindaci di Cortina e Auronzo ai proprietari di seconde case: “Non venite”
Il sindaco di Cortina d’Ampezzo invita i turisti che da sempre scelgono la cittadina ampezzana “a dimostrare senso civico”, e rileva che “il soggiorno e le escursioni per turismo non sono contemplate” dai decreti governativi per contenere il Coronavirus. E’ quindi indispensabile – spiega Gianpietro Ghedina – “che tutte le persone presenti in valle si attengano scrupolosamente al dettato dei dpcm”. Anche Auronzo e Misurina non vogliono in questi giorni di emergenza Coronavirus i turisti proprietari delle ‘seconde case’. Lo dice il sindaco di Auronzo Tatiana Pais Becher lanciando un appello al senso civico dei villeggianti.
“Vista la gravità dell’emergenza sanitaria che tutta la nazione sta vivendo – scrive il primo cittadino – con la presente sono a lanciare una appello alla responsabilità invitandovi caldamente a non mettervi in viaggio per raggiungere il nostro Comune, nel rispetto della normativa dell’ultimo Dpcm sugli ‘spostamenti’ non autorizzati”. Negli ultimi tre giorni, spiega, sono pervenute all’amministrazione municipale “numerose segnalazioni di arrivi di proprietari di seconde casa”, tanto che “circolavano foto di parcheggi con automobili”. “La comunità di Auronzo e Misurina – conclude – vi aspetta con le braccia aperte per la stagione estiva, non appena questo infelice momento sarà trascorso”.