Romani ammalati di Covid? “Colpa delle settimane bianche in Veneto”
Roma conta i numeri del contagio e verifica che nel municipio II, tra Parioli e Flaminio, zone dove sono residente in particolare fasce di cittadini benestanti, i casi sono di più. La causa? Le settimane bianche sulle nevi del Veneto, dicono gli esperti romani. Ne dà notizia Il Gazzettino di oggi.
Enrico Di Rosa, direttore del Servizio igiene e sanità pubblica dell’Asl Roma 1, spiega: “Premetto che la situazione a Roma città è tranquilla, ieri è stato il primo giorno in cui non abbiamo registrato nuovi positivi. Ma abbiamo notato che il municipio II, quello cioè in cui rientrano le zone Parioli, Flaminio, Salario, Trieste, Nomentano, Tiburtino e Pinciano, è stato in generale quello con qualche caso in più di Covid19. È un municipio – spiega il dirigente – con un livello socio economico mediamente più alto degli altri. Stiamo verificandone il motivo, ma siamo già riusciti a mettere in evidenza che ci sono state due ondate di arrivo del coronavirus a Roma: un primo flusso dovuto ai tradizionali legami con il Veneto delle zone del basso Lazio, come Latina, e poi i casi “importati” da Milano e dalle settimane bianche al Nord”. Insomma, pare proprio che i primi casi che si sono registrati nella città provenivano tutti da Lombardia e Veneto, poi alcuni si sono aggiunti dopo il rientro delle persone dalle settimane bianche, e poi fortunatamente s’è fermata l’ondata.