CGIL esclusa dalla Base di Vicenza, incontro dei lavoratori
Raramente si sente parlare di questioni sindacali che riguardano i lavoratori delle Basi Nato. Oggi un’eccezione, proprio a Vicenza. Per la prima volta, si è tenuto un incontro nazionale della Filcams Cgil con il coordinamento Libu i lavoratori delle Basi Usa in Italia. Sigonella, Napoli, Pisa, Vicenza e Aviano, sono circa 5mila le lavoratrici e i lavoratori civili italiani: strutture militari americane grandi come cittadine, dove lavorano, e in parte vivono, militari americani, civili americani, civili italiani – local national – e contrattisti esterni di servizi in appalto.
Nel contratto nazionale che definisce le Normative per il Personale Civile non Statunitense delle Forze Armate U.S.A. in Italia, all’articolo 2, che definisce la Rappresentanza Sindacale: “i comandi intrattengono rapporti sindacali con Fisascat-Cisl e Uiltucs-Uil”, ne rimane esclusa quindi la Cgil.
Un gruppo di lavoratori italiani della Base Usa di Sigonella, insoddisfatto di questa norma che non consente la libertà di associazione ad un sindacato, qualche anno fa si è costituito associazione per portare avanti questa ed altre battaglie, e piano piano l’appoggio anche dei lavoratori delle altre basi è cresciuto, anche se inizialmente in forma anonima.
All’incontro la Filcams Cgil, alla presenza del Segretario Nazionale Cgil Franco Martini, del segretario generale Maria Grazia Gabrielli e del funzionario nazionale Andrea Montagni e , incontrerà lavoratori provenienti da tutta Italia per conoscere le loro posizioni e verificare la possibilità di un percorso comune, ponendo sempre tra le priorità la difesa delle tutele e dei diritti dei lavoratori.