VibiciPark sino ad aprile
In attesa della realizzazione del secondo bicipark nel piazzale della stazione ferroviaria di Vicenza, l’amministrazione proroga alla cooperativa MVenticinque, fino ad aprile 2015, la convenzione per la gestione del Vi.BiciPark di ponte S. Paolo.
L’assessorato alla progettazione e sostenibilità urbana, infatti, ha stanziato 8 mila euro per dare continuità al servizio introdotto l’anno scorso per favorire l’utilizzo della bicicletta e sviluppare una cultura di sostenibilità ambientale, attraverso l’offerta di una struttura in centro storico per la custodia delle biciclette, con servizio di officina e marcatura antifurto.
Gestito grazie all’impiego di persone segnalate dai servizi sociali e da Caritas nell’ambito di un progetto sperimentale di integrazione sociale, il servizio ha contato dal 2 maggio 2013 al 30 settembre scorso 11.113 accessi, 251 abbonamenti mensili, 939 biciclette riparate e 467 marcature effettuate.
Con la proroga della convenzione, rimangono invariate le tariffe: deposito giornaliero a 1 euro, abbonamento mensile a 15 euro, marcatura delle biciclette a 2 euro per gli abbonati e a 5 euro per gli altri (con il vantaggio di avere inclusa per tre anni la registrazione con foto della propria bici in un database). A proposito di marcatura, una delle novità della nuova proroga è il costo scontato del 20% per la marcatura delle biciclette private dei dipendenti comunali (4 euro).
Confermato anche il periodo di apertura giornaliero dal lunedì al sabato dalle 8 alle 20, ma con pausa tra le 13.30 e le 14.30 (anziché tra le 13 e le 14). Il Vi.BiciPark rimarrà però chiuso di domenica e nelle festività, e quindi l’1 novembre, l’8, il 25 e 26 dicembre, l’1 e il 6 gennaio, il 6 aprile (Pasquetta) e il 25 aprile. Tuttavia il Comune potrà richiedere l’estensione straordinaria del servizio in occasione di iniziative di particolare richiamo organizzate in centro storico.
Il rinnovo della convenzione introduce inoltre la novità del servizio di noleggio biciclette giornaliero (dalle 8 alle 20) a 12 euro o a 2 euro all’ora, nonché l’affidamento alla cooperativa MVenticinque del servizio di marcatura gratuita e di manutenzione ordinaria delle biciclette comunali, comprese quelle a pedalata assistita, per il costo massimo di 30 euro mensili relativo ai materiali di consumo (esclusa la manodopera).
Nel caso infine il nuovo bicipark alla stazione ferroviaria, attualmente in fase di progettazione, venisse attivato prima dello scadere della proroga ad aprile 2015, il Comune potrà recedere dalla convenzione. L’obiettivo dell’amministrazione infatti è affidare poi la gestione dei due bicipark ad un unico soggetto, per proporre alla città un’offerta unitaria e nuovi servizi come il bike sharing, ma anche per razionalizzare i costi e favorire il pareggio con i ricavi.
Nel frattempo è stato attivato lunedì scorso in Comune il servizio di bike sharing delle prime 10 biciclette elettriche a pedalata assistita arrivate in Comune il mese scorso per gli spostamenti tra le varie sedi e per l’effettuazione di sopralluoghi da parte di sindaco, assessori e dipendenti comunali. Si tratta delle prime biciclette su 30 assegnate al Comune di Vicenza dal Ministero dell’Ambiente nell’ambito del progetto nazionale “E-bike 0”, che ha stanziato apposite risorse per rafforzare e integrare azioni di mobilità sostenibile già adottate dai Comuni per ridurre l’inquinamento atmosferico e la congestione derivante dal traffico veicolare, diffondere la cultura della mobilità sostenibile e l’utilizzo dei mezzi di trasporto ad impatto nullo.