Zaia in conferenza stampa: “Scuola, facciamo i test rapidi in classe. Si abbassa l’età media dei ricoverati ma sono meno in intensiva”
TAMPONI:_ “Siamo arrivati a 1 milione e 881mila tamponi fatti e un milione e trecentomila test rapidi eseguiti. Siamo stati i primi a crederci e oggi ci sono almeno 20 aziende al mondo che propongo i test rapidi a 4.50 euro a test. C’è una evoluzione dei test rapidi: quello della saliva molecolare credo sia in dirittura d’arrivo”
SCUOLE E BAMBINI: “In tutto il Veneto sono 90 le scuole in cui c’è stato almeno un caso. Tamponi: bambini positivi sono 85 che rappresentano lo 0,02 per cento della popolazione scolastica oggetto di monitoraggio. In quarantena preventiva 970 alunni, ovvero lo 0,24 %. Tra gli operatori in quarantena sono 120 (0,13%). L’incidenza è infinitesimale ad oggi. Non c’è quindi emergenza sanitaria nelle scuole. Nel contact tracing scolastico abbiamo tutti negativi, si tratta di virus nella maggioranza dei casi portato a scuola da altri contesti”:
I RICOVERATI: “Nelle terapie intensive si sta abbassando l’età e c’è un abbassamento di percentuale di pazienti in intensiva rispetto ai ricoverati. Siamo passati dal 40 al 6 per cento. E si abbassa anche la degenza media: dai 14 ai 6-9 giorni. Quindi curiamo meglio, abbiamo pazienti meno problematici e un terzo dei pazienti in terapia intensiva non è intubato”.