A Brendola nuovi banchi e nuove sedie per le scuole
Ventata di novità nei due plessi scolastici di Brendola, “Boscardin” e
“Galilei”, con la dotazione dei nuovi arredi per l’allestimento degli spazi
adatti alla ripartenza scolastica.
Si tratta di una fornitura comprensiva di 50 sedie impilabili in polipropilene ignifugo, 150 sedie impilabili e regolabili in altezza, 100 banchi monoposto regolabili in altezza, 10 cattedre, 10 armadi e 3 lavagne multimediali complete di videoproiettore, casse e notebook.
I nuovi arredi scolastici saranno singoli, mobili e regolabili, in modo da non essere vincolati con le aule e per potersi adattare in maniera flessibile alla metodologia didattica utilizzata dal docente e per rispondere alle esigenze che di volta in volta si presentano, dando vita così anche ad una nuova concezione di “spazio scolastico”.
La dotazione dei nuovi arredi è stata possibile grazie ai fondi del finanziamento denominato: “Adeguamento e adattamento funzionale degli spazi e delle aule didattiche in conseguenza dell’emergenza sanitaria da Covid-19 – Progetti Edizione 2 – Fondi Strutturali Europei – Programma Operativo Nazionale “Per la scuola, competenze e ambienti per l’apprendimento” 2014-2020 Asse II – Infrastrutture per l’Istruzione – Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR) Obiettivo Specifico 10.7 – Azione 10.7.1 con il motto “Investiamo nel Vostro Futuro”.
Il comune di Brendola, che aveva manifestato la sua candidatura ai primi di
luglio, è risultato assegnatario della somma di 28.000 euro per la
realizzazione del progetto che mira, oltre alla sostituzione dei banchi e delle
sedie inadatti, a sfruttare gli spazi didattici esistenti nei due plessi
scolastici, garantendo nel migliore dei modi le necessarie distanze sociali.
Plessi scolastici che, come si ricorderà, erano peraltro stati interessati di recente da interventi di riqualificazione edilizia a beneficio degli alunni. La scuola “Boscardin” era stata oggetto di lavori di manutenzione straordinaria nell’estate 2019 con la sistemazione della rampa di accesso, dei bagni e degli infissi. Ma sono stati soprattutto gli studenti delle medie – che l’anno scorso sono dovuti traslocare nelle aule del plesso elementare e nei container – ad aver trovato al loro rientro una scuola più moderna e sicura, dopo i lavori di adeguamento sismico e risanamento dell’umidità del piano interrato, sul quale è stato posizionato un nuovo pavimento.
“La fornitura dei nuovi arredi – spiega il sindaco Bruno Beltrame – rappresenta sicuramente un ulteriore passo in avanti per lo svolgimento della didattica in classe con più sicurezza e tranquillità da parte di docenti e famiglie, nel pieno rispetto delle regole che le scuole si sono date. Con l’arrivo dei nuovi arredi – continua il primo cittadino – migliorerà anche la qualità dell’insegnamento in classe. Si è proceduto – conclude Beltrame – con il posizionamento di banchi singoli, sedie, cattedre e armadi al fine di creare soluzioni ricettive flessibili, arricchite dalle tecnologie digitali quali le lavagne multimediali, recuperando i vecchi banchi nella mensa scolastica, dimodoché anche in mensa ogni alunno abbia il suo singolo banco correttamente distanziato ed in sicurezza”.
Se nei mesi estivi il Comune di Brendola è stato impegnato nel riesaminare la distribuzione e il dimensionamento dei locali scolastici esistenti per adattarli al “tempo del Covid”, la sfida che dunque ora hanno di fronte amministrazione comunale e scuola è quella di creare spazi didattici non più progettati come fissi e dedicati, ma pronti ad ospitare molteplici configurazioni che permettano lo svolgimento di prassi didattiche differenti, sia frontali in presenza che in modalità on-line per facilitare la classe o parte di essa eventualmente collegata da casa.