5 Novembre 2020 - 10.34

Orti urbani, revisione delle Linee guida per una gestione omogenea

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La giunta comunale ha approvato la revisione delle Linee guida per l’assegnazione, la gestione e l’utilizzo degli orti urbani di proprietà del Comune di Vicenza. 
“L’applicazione delle linee guida, approvate nel 2014, ha manifestato la necessità di rinnovarle per renderle più funzionali e poter rispondere così alle esigenze dei cittadini favorendone la partecipazione – spiega l’assessore alla partecipazione Matteo Tosetto -. Cresce sempre di più l’interesse verso la coltivazione degli orti, che prima coinvolgeva in particolare anziani e famiglie, ora invece attrae anche i giovani, sempre più sensibili alle tematiche ambientali. Pertanto abbiamo ritenuto utile prevedere la possibilità di indire bandi per delegare l’assegnazione degli orti, e la gestione complessiva, ad associazioni del terzo settore, che utilizzeranno le graduatorie predisposte dal Comune”.
Le nuove linee guida garantiscono una gestione omogenea dei 134 orti dislocati in varie zone della città: 24 in via Fratelli Bandiera, 20 in via Adige, 72 in via Beroaldi e Baracca, 18 nell’area della Valletta del Silenzio.
È prevista la costruzione di una rete per veicolare lo scambio e la condivisione di esperienze, per promuovere la collaborazione per progettualità e iniziative comuni.
A questo scopo le linee guida prevedono la possibilità di avvalersi di associazioni di promozione sociale o di organizzazioni di volontariato, con specifici requisiti, selezionati tramite bandi, che potranno gestire e assegnare gli orti ai richiedenti, sulla base di graduatorie predisposte dal Comune.Il Comune, pertanto, attraverso il bando, potrà stipulare una convenzione con uno o più soggetti del terzo settore, con validità sei anni, rinnovabile per altri tre, per concedere in comodato gli orti urbani in modo che possano essere assegnati ai cittadini.
Le Linee guida sono state rinnovate a poche settimane dalla scadenza delle concessioni degli orti, prevista per il 31 dicembre, garantendo la possibilità a tutti i concessionari di esercitare il diritto di prelazione. Sono stati inoltre chiarite le tipologie di orti disponibili e i requisiti di assegnazione.
Gli “Orti per anziani” (categoria A) sono riservati a chi è residente nel Comune di Vicenza, che ha aver compiuto 65 anni o in pensione al momento della presentazione della domanda. Il richiedente non deve avere la proprietà, il possesso o la disponibilità di altri appezzamenti di terreno coltivabile ed essere in grado di coltivare personalmente l’orto.
Gli “Orti per famiglie” (categoria B) possono essere richiesti dai residenti nel Comune di Vicenza che non hanno la proprietà, il possesso o la disponibilità di altri appezzamenti di terreno coltivabile.
Gli “Orti civici” (categoria C) sono destinati a finalità educative, terapeutiche, culturali, scolastiche, secondo quanto stabilito da ogni bando emanato.

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