Apiterapia: a Centrale di Zugliano inaugurato l’Apiario del benessere – PASSAGGIO A NORD
di Anna Roscini
Le
api sono una risorsa indispensabile per il benessere del pianeta:
danno un contributo incredibile alla biodiversità e senza di esse
una gran parte delle piante che conosciamo non riuscirebbe a
riprodursi. Sono fondamentali per la conservazione degli ecosistemi,
tanto quanto per la produzione del nostro cibo. Laboriose,
instancabili e preziose: queste piccole creature svolgono un ruolo
importante anche per il nostro benessere. Lo sanno bene Christian
Baron e Cristina Tappa che hanno dato vita al primo “Apiario del
benessere” del Veneto in collaborazione con l’Associazione
Italiana Apiterapia. «L’apicoltura del benessere – spiega
Christian – nasce dalla trasformazione che è avvenuta in me quando
ho cominciato a curare delle casette delle api. Un corso dopo
l’altro, ho approfondito le proprietà dei prodotti dell’alveare
sia nell’alimentazione, sia per il corpo, sia a scopi terapeutici.
Ho pensato fosse giusto iniziare a condividere questi doni. L’Apiario
del Benessere fa parte di questo percorso: si tratta di una struttura
che prevede l’installazione delle arnie a ridosso di una casetta in
legno appositamente modificata».
L’apiario si trova a Villa
Rospigliosi, a Centrale di Zugliano nelle colline delle Bregonze, e
prevede la possibilità di fare percorsi di “BeeWellness”
partendo proprio dalle casette delle api. «I visitatori possono
immergersi nella natura – commenta Cristina -, all’interno di un
parco secolare meraviglioso, e fare un’esperienza multisensoriale,
rilassante, detossinante, equilibrante e assolutamente naturale».
Dall’ “Apiaroma” per assaporare i profumi dell’alveare,
ricchi di resine e olii essenziali, utili per il benessere di tutto
l’apparato respiratorio; fino all’ “Apisound”, per
beneficiare del ronzio delle api che favorisce il rilassamento e la
meditazione. Senza dimenticare i percorsi didattici per le famiglie e
le scuole alla scoperta del mondo delle api e dei loro prodotti; ma
anche i trattamenti di Reiki e di riequilibrio energetico.
«Trattandosi di esperienze che trovano nelle api il loro fondamento
– continua Cristina -, tutte le proposte seguono i ritmi della
natura, il meteo, le temperature e le stagioni nel rispetto delle api
stesse. Chiediamo sempre di spegnere i cellulari quando si entra
nella casetta di legno di modo che le api non vengano disturbate.
Sono molto sensibili ai campi elettromagnetici. Tutti i percorsi
esperienziali per conoscere il mondo delle api attraverso i cinque
sensi vengono inoltre adattati alle esigenze dei singoli gruppi.
Abbiamo già cominciato con la didattica per famiglie e coppie e
abbiamo avuto dei riscontri più che positivi. Anche in questo
periodo nella casetta si sta molto bene: la temperatura dalle 10:00
alle 15:00 è meravigliosa. Per accedere all’apiario è necessaria
la prenotazione. In inverno siamo aperti tre giorni a settimana,
mentre in primavera resteremo sempre aperti».
L’Associazione
Italiana di Apiterapia promuove la ricerca clinica sui benefici che
l’uomo trae dai prodotti dell’alveare e dalla relazione con le
api. L’apiterapia è un insieme di trattamenti mirati al recupero
del benessere con i prodotti raccolti, trasformati e secreti dalle
api. È una pratica curativa che si basa su una tradizione molto
antica, con testimonianze che risalgono ad almeno due millenni. Sono
stati infatti trovati scritti sulle pratiche legate all’apiterapia
in varie civiltà, tra cui quella egiziana, greca e romana.