Sversano liquami nella roggia in zona risorgive: denunciati titolari di azienda vicentina
Intervento della Polizia Locale Nord Est Vicentino lunedì scorso alle 8.20 a Schiavon in Località Campogallo.
Gli agenti hanno sorpreso due autospurghi da 260 q.li ciascuno mentre sversavano ingenti quantità di liquami provenienti da operazioni di espurgo all’interno di area adibita a concessione faunistico venatoria per la cacciagione di selvaggina acquatica. L’acqua che vi viene convogliata, naturalmente defluisce nella roggia Grimana che segna il confine tra i Comuni di Schiavon e Sandrigo.
Si tratta di un territorio di particolare tutela dal punto di vista idrogeologico per la presenza della falda affiorante, il fatto ha destato notevole scalpore e indignazione tra le comunità locali oltre a quelle che si adoperano per la tutela ambientale ed attività faunistico venatoria.
La Polizia Locale Nordest V.no (distaccamento di Sandrigo), a seguito delle segnalazioni pervenute, hanno allertato il servizio d’emergenza di ARPAV per le specifiche competenze e attivato accertamenti di polizia ambientale e giudiziaria, al fine di reperire informazioni utili al rintraccio degli autori. Grazie ad alcune testimonianze e al reperimento di video postati sul web è stata identificata una ditta del bassanese quale responsabile dei fatti.
In concerto con il Distaccamento NEVI di Rossano Veneto, veniva quindi raggiunta la sede della ditta stessa, ove venivano identificati i trasgressori ed acquisite le documentazioni.
Il titolare ed un dipendente della ditta in questione sono stati denunciati all’Autorità Giudiziaria ai sensi delle norme di cui al testo unico sull’ambiente.
Trattandosi di reati ambientali le informative saranno inoltre estese a tutti gli organi competenti, anche per le valutazioni sul proseguo dell’attività della ditta di auto spurgo.