Il Comune di Brendola supporta la scuola materna
Il Comune di Brendola ha rinnovato la convenzione per la scuola materna: è stato rivisto, infatti il contributo, che è passato da 40 a 65 euro per bimbo, per i 12 mesi.
Un upgrade della convezione giustificata a fronte dell’emergenza Covid: la seconda ondata di pandemia, attualmente in corso, ha infatti aumentato i costi e le esigenze dovute proprio e soprattutto a una maggiore sanificazione e sicurezza.
“La nostra amministrazione ha sempre rispettato le esigenze ordinarie della scuola – commenta l’assessore alla Cultura Silvia De Peron – in più, ogni anno abbiamo dato dei contributi straordinari, che sono sempre andati incontro a esigenze scolastiche di qualità per mantenere alta l’offerta formativa: penso ai corsi didattici, ai materiali, alla pulizia, alla decisione di preservare la mensa interna, a progetti particolari a cui abbiamo sempre contribuito. Condividiamo da sempre, infatti i valori che scuola, personale docente e ata perseguono e portano avanti con determinazione e serietà”.
Durante questi mesi di emergenza il Comune ha erogato già 16mila euro per l’emergenza Covid e 7mila euro per finanziare progetti innovativi, il tutto oltre al sempre presente contributo ordinario. A carico del Comune, inoltre, è stata anche la copertura delle rette non riscosse e il pagamento delle utenze.
“Dal 2017 ad oggi – spiega l’assessore De Peron – il Comune ha erogato più d 100mila euro all’anno per la scuola. Ma non solo: siamo intervenuti soprattutto nel confronto del personale. Sappiamo che una parte è in età pensionabile e vorremmo che queste persone arrivassero al termine della loro carriera lavorativa con la certezza di poter raggiungere il limite di età pensionabile in serenità”. Anche nelle strutture scolastiche stesse il Comune ha sempre cercato di garantire sicurezza e manutenzione, come spiega l’assessore ai Lavori Pubblici Matteo Fabris: “Dal 2017 a oggi abbiamo investito in opere strutturali inerenti l’asilo per circa 190mila euro, di cui 160mila per la ristrutturazione delle pareti nord e dei davanzali e 30mila circa per i lavori di risistemazione sia interni che esterni, come ad esempio la nuova pavimentazione del nido”.
“Mi sorprende sentire voci di paese – conclude De Peron – secondo le quali l’attuale amministrazione avrebbe avuto poca attenzione nei confronti della scuola materna. A queste velate accuse rispondiamo con i numeri e i fatti di cui sopra. Come assessore io stessa ho rinunciato al mio capitolato e l’ho donato per finanziare i progetti della scuola materna. Ribadisco senza ombra di smentita che la nostra amministrazione da sempre risponde alle esigenze della scuola, senza se e senza ma”.