Ivano Carli eletto presidente Confartigianato di Barbarano
Alla guida del Mandamento di Barbarano di Confartigianato Vicenza è stato eletto Ivano Carli, fino alla scadenza del mandato tra due anni.
Nella sua prima Giunta Mandamentale, alla quale erano presenti anche il presidente e il vice presidente provinciale, Gianluca Cavion e Nerio Dalla Vecchia, in neo presidente ha illustrato i temi centrali del suo mandato, non prima di aver ringraziato i colleghi “per la fiducia accordata e per la disponibilità a portare avanti, nel segno della continuità, quanto di valido fatto fino ad ora e a traghettare le imprese verso tempi migliori”.
Il Mandamento di Barbarano, che comprende i Comuni di Albettone, Barbarano-Mossano, Castegnero, Nanto, Villaga e Zovencedo, dai dati rilevati dell’Ufficio Studi di Confartigianato Vicenza relativi al 2020 conta 1.779 imprese totali di cui 529 artigiane che occupano 1.341 addetti. Aziende che operano nel Manifatturiero (159), nelle Costruzioni (203), Servizi alle imprese (83) e Servizi alla persona (76). Barbarano è uno dei Mandamenti tra i più colpiti dall’emergenza sanitaria con un tasso di variazione pari a -2,9%. Il calo maggiore si è registrato nel manifatturiero e nelle costruzioni (-4,2%), in controtendenza invece i servizi alle imprese (+1,2%) e i servizi alle persone (+2,7%) che però, se si guarda al dato totale imprese, non compensano le perdite dei due macrosettori principali del territorio, ovvero costruzioni e manifatturiero. In particolare il calo del settore costruzioni è dovuto alla mancanza di ricambio generazionale.
“L’Associazione resta un importante punto di riferimento per gli imprenditori dell’Area Berica – ha commentato Carli- anche grazie al ruolo dei delegati comunali e i rappresentanti di categoria. Ecco perché, mai come ora, c’è la necessità, di raccogliere tutti i segnali che arrivano dal territorio, per capire come intervenire a supporto delle imprese. Con il presidio della sede di Nanto, il Mandamento rimane un importante punto di riferimento per le imprese sia a livello sindacale che di consulenze e servizi specifici”.
Quanto ai temi su cui il neo
presidente ha posto l’attenzione spiccano il Superbonus 110%, la sicurezza del
territorio e i rapporti con le Amministrazioni locali.
“Quella del Bonus Casa, e delle altre agevolazione per gli interventi sugli
immobili, rappresenta un’opportunità che potrebbe fare da volano per l’economia
del territorio, fatta in gran parte da imprese del Sistema Casa – spiega
Carli-. In materia di sicurezza negli ultimi tempi si sono registrati problemi
legati alla delinquenza, in taluni casi anche giovanile, soprattutto nei comuni
di Castegnero e Barbarano Mossano. Intendo incontrare quanto prima i Sindaci
per capire quali soluzioni si intendono adottare per questo situazioni che
acuiscono la già precaria percezione di sicurezza da parte dai cittadini. Su
questo e su altre tematiche sono convinto che serva una stretta collaborazione
con la Pubblica Amministrazione, proseguirò quindi il dialogo, instaurato dai
miei predecessori, con i Sindaci dei Comuni del Mandamento per lavorare a loro
fianco”. “A tal proposito – continua il neo presidente- vorrei tornare sull’argomento
delle unioni o fusioni tra comuni. Nel nostro Mandamento abbiamo un esempio
Barbarano Mossano, che sta funzionando bene. Nel 2018 si sarebbe dovuto
procedere con la fusione anche dei comuni di Castegnero, Longare e Nanto ma, a
seguito di un referendum, i cittadini hanno espresso la volontà opposta. Vorrei
capire se è una partita che si può ancora giocare”.
Dal canto loro presidente e vice presidente provinciale, Gianluca Cavion e
Nerio Dalla Vecchia, hanno ringraziato Carli per la disponibilità: “Quello del
presidente mandamentale è un ruolo fondamentale per mantenere vivo il contatto
e il dialogo con la base associativa facendosi portavoce delle sue istanze e
delle sue necessità, soprattutto in questo complicato momento. Il costante
confronto tra territorio e sede provinciale, in questo senso, proseguirà anche
per studiare e condividere strategie a favore delle imprese”.