VENETO – Feriti 5 agenti che inseguono due rumeni. Zaia : “Via i delinquenti”

Rocambolesco inseguimento nel veronese nel quale cinque agenti della Questura di Verona sono rimasti feriti. Due giovani rumeni di 18 e 19 anni a bordo di un’Audi di grossa cilindrata non si sono fermati all’alt. Sono stati così inseguiti ad altissima velocità, durante i due hanno imboccato con l’auto anche strade contromano.
A supporto della pattuglia della Polizia ne sono arrivate altre, oltre che una gazzella dei Carabinieri. Dopo essere stati fermati i due hanno iniziato una violenta colluttazione e quindi sono stai arrestati. Immediatamente sono apparsi ubriachi. Il conducente è risultato poi positivo all’alcotest con un livello di 2.48 mg/l; inoltre era sprovvisto di patente di guida. Scatta quindi anche la denuncia per guida senza patente e in stato di ebbrezza alcolica. Durante l’inseguimento cinque agenti sono rimasti feriti dopo che i due hanno tentato di far uscire di strada le loro auto. Sull’episodio arriva anche il commento del Governatore del Veneto Luca Zaia che si è complimentato con gli agenti per la cattura e aggiunge: «I malviventi che mettono a repentaglio la vita dei nostri agenti devono tornare a casa: non c’è spazio nei nostri territori per chi non rispetta le regole. Purtroppo, però, le ultime norme approvate a Roma che si dimostrano assolutamente miopi nei confronti di un problema serio come quello della microcriminalità, alleggeriscono le pene per molti reati rendendo vani gli sforzi dei nostri agenti. La sicurezza è una priorità che abbiamo il dovere di garantire a tutti i veneti». «Il mio grazie – conclude Zaia – va a questi agenti che mi auguri si rimettano presto e a tutti gli uomini e le donne delle forze dell’ordine che ogni giorno lavorano per la sicurezza e la legalità dei nostri territori».