A Vicenza apre il nuovo sportello Covid per mutilati e invalidi
Apre l’1 aprile il nuovo Sportello Covid gestito dall’Anmic (associazione nazionale mutilati e invalidi civili) per conto del Comune di Vicenza, sportello al quale potranno rivolgersi tutti i cittadini di Vicenza con disabilità o invalidità.
Questa mattina l’iniziativa è stata presentata dall’assessore alle politiche sociali Matteo Tosetto, accompagnato dai consiglieri comunali Patrizia Barbieri e Alessandra Lolli, e dal presidente di Anmic Paolo Polazzo.
“L’emergenza sanitaria Covid 19 – ha ricordato l’assessore alle politiche sociali Matteo Tosetto – ha avuto pesanti ricadute sulle vite delle persone con disabilità che hanno dovuto affrontare un isolamento molto più marcato rispetto al resto della popolazione. Anche i loro familiari, che si sono dovuti assumere in toto la cura dei propri congiunti durante il lockdown, hanno aumentato il proprio impegno. È fortemente plausibile che tale situazione di difficoltà si protragga anche per gran parte dell’anno corrente. Per questo motivo abbiamo accolto con favore la proposta di Anmic di collaborare all’allestimento di uno Sportello Covid 19, dove le persone con disabilità e le proprie famiglie possano trovare risposte ai tanti bisogni determinati dall’emergenza. Peraltro questa iniziativa ci consentirà di aggiornare il registro delle fragilità, ovvero la mappa della localizzazione e dei bisogni dei nostri concittadini più deboli, i primi a cui pensare in caso di emergenze o calamità”.
Il Comune compartecipa ai costi dello sportello con un contributo di 10 mila euro provenienti dalla quota del fondo di solidarietà Covid destinato alla disabilità. Ciò consente di estendere a tutti i cittadini di Vicenza con disabilità e invalidità il servizio che Anmic offre ai propri iscritti grazie a un finanziamento della Regione del Veneto e del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali.
Il nuovo Sportello Covid apre l’1 aprile. “Suo scopo – ha spiegato il presidente di Anmic Paolo Polazzo – è dare risposte concrete e tempestive su problematiche, difficoltà pratiche ed emotive legate alla pandemia tramite il personale Anmic, i volontari, i consulenti e gli uffici comunali”.
Le tematiche che possono essere segnalate allo sportello sono di carattere sanitario (accesso ai servizi sanitari, vaccinazioni, visite, …), psicologiche – emotive (isolamento, solitudine, timori, disagio, …), legali, logistiche – organizzative (spostamenti, accesso a negozi, spesa, …), lavorative, di ambito familiare (conflittualità, organizzazione, …). Lo sportello mette a disposizione un medico (anche legale e del lavoro), personale specializzato in pratiche legate all’invalidità, consulenti per il lavoro delle categorie protette, per l’integrazione scolastica e per la concessione di assegno, pensione e indennità di accompagnamento, due avvocati, consulenti fiscali, uno psicologo, un mediatore dei conflitti e un counselor.
Lo sportello si trova nei locali della dell’ex scuola Giusti, in piazzale Giuseppe Giusti 22. Sarà attivo dall’1 aprile da lunedì a venerdì dalle 9 alle 12. Vi si accede su appuntamento chiamando il 3283322666 o scrivendo un’email a sportellocovid@anmicvicenza.org (indicando un proprio recapito telefonico e descrivendo la problematica vissuta o che si sta vivendo).