Donazioni a sanitari e piccoli pazienti che passano la Pasqua in ospedale
In occasione della Pasqua, sono molte le donazioni per il personale sanitario e per i pazienti pediatrici consegnate in questi giorni
Per gli operatori sanitari quella di quest’anno sarà un’altra Pasqua in prima linea per la gestione della pandemia, con il doppio impegno di assistere da una parte i malati, dall’altra garantire con la massima celerità le vaccinazioni, che infatti proseguiranno anche domenica e lunedì. Il tutto senza dimenticare naturalmente quanti trascorreranno la Pasqua ricoverati in ospedale per altre patologie.
Un grande impegno che è reso più lieve dalla gratitudine dimostrata ancora una volta dalla comunità: in occasione della Pasqua, infatti, sono state numerose le donazioni pervenute negli ultimi giorni all’ULSS 8 Berica, rivolte sia ai pazienti, in particolare a quelli della Pediatria, sia a tutto il personale dell’Azienda.
In particolare Vicenza for Children ha donato alcuni pacchi dono pasquali ai piccoli ricoverati della Pediatria di Arzignano, mentre Faedesfa Onlus di Fratta Polesine ha donato l’uovo salvadanaio e DIA – Distillerie Italiane Aromatici di Grumolo delle Abbadesse ha fatto recapitare oltre 40 uova per i piccoli pazienti del Dipartimento Materno Infantile del San Bortolo di Vicenza.
Numerose anche le donazioni rivolte al personale sanitario: in particolare AIL Vicenza ha donato uova di pasqua per gli operatori impegnati nei reparti Covid dell’Ospedale di Vicenza, mentre Arcigay Vicenza ha consegnato oggi, alla presenza di Matteo Tosetto assessore al Sociale del Comune di Vicenza, 250 colombe pasquali donate al personale sanitario da Enrico Bauli.