Le colline del Prosecco a Brendola colpite dal gelo (FOTO)
Le colline vicentine del Prosecco a Brendola colpite dal gelo. Alle 5.05 di questa mattina la temperatura è scesa sotto lo zero e la prossima notte sarà ancora peggio.
La situazione non ha riguardato soltanto l’Ovest Vicentino, ma anche altri territori della provincia di Vicenza, dove le colture sono state messe a dura prova. E, nei prossimi giorni, le previsioni meteorologiche non accennano al miglioramento.
Il clima è davvero pazzo, come si addice al periodo. Riscaldamento a manetta nelle serre di ortaggi, attivati gli impianti antibrina nei frutteti, gli agricoltori corrono ai ripari per il crollo delle temperature arrivate sotto lo zero durante la notte. E pensare che, solo la scorsa settimana scorsa gli operatori agricoli avevano distribuito i tubi dell’irrigazione di soccorso a terra, mentre oggi si trovano a pensare a come proteggere le varietà precoci di susine, pesche, albicocche, ciliegie e kiwi.
“Occorre salvare le fioriture e quindi il futuro raccolto anche dalle sferzate di vento gelido. Tutti questi sfasamenti stagionali – commenta il presidente provinciale di Coldiretti Vicenza, Martino Cerantola – hanno un costo per i produttori costretti ad un surplus di gasolio, oltre che a strumenti sempre più tecnicamente avanzati per mettere in salvo verdura e frutta”.
La situazione interessa tutta Italia. Siamo di fronte alle conseguenze dei cambiamenti climatici con una tendenza alla tropicalizzazione ed il moltiplicarsi di eventi estremi, con una più elevata frequenza di manifestazioni violente, sfasamenti stagionali, precipitazioni brevi e intense ed il rapido passaggio dal sole al maltempo che ha fatto perdere oltre 14 miliardi di euro in un decennio, tra cali della produzione agricola nazionale e danni alle strutture e alle infrastrutture nelle campagne con allagamenti, frane e smottamenti.