VENETO – Monoclonali: terapia salvavita, nessun decesso fra le persone curate
Nel corso della conferenza stampa nella sede della Protezione Civile di Marghera è intervenuta la dottoressa Evelina Tacconelli, responsabile del reparto di malattie infettive dell’Azienda Ospedaliera di Verona, dove si stanno utilizzando gli anticorpi monoclonali per curare i pazienti. I risultati sono sbalorditivi.
In Italia sono state effettuate 2000 terapie, un quinto di queste solo in Veneto, 115 solo a Verona, equamente distribuite fra maschi e femmine. I pazienti sono over 70 ed hanno almeno una patologia severa concomitante. Le statistiche dicono che il 27% di questi pazienti colpiti da covid vengono ricoverati di questi il 25 muore. Dei 115 curati a Verona solo 14 sono stati ricoverati e non vi è stato alcun decesso. Il trattamento deve essere effettuato subito, prima della formazione degli anticorpi.
Sempre sul fronte monoclonali, il Veneto ha vinto il bando AIFA per lo studio sui monoclonali. Ora il trattamento si potrà effettuare su tutto il Veneto. Il piano di budget comprende 1260 pazienti con più di 50 anni con diagnosi entro 4 giorni di infezione covid e non devono aver bisogno di ossigenoterapia. Chi avrà sintomi, anche solo stanchezza, con tampone positivo, avrà diritto ad entrare nello studio.