Draghi: “No alla finale a Wembley, rischio contagi”. L’Europa si divide
Il primo ministro Mario Draghi ha dichiarato, in una conferenza stampa congiunta assieme alla cancelliera Angela Merkel, il desiderio che la finale del Campionato Europeo di calcio non si giochi in Gran Bretagna. “Mi adopererò perché la finale non si faccia in Paesi con alti contagi”.
Anche la stessa Merkel ha invitato alla prudenza: “La Gran Bretagna è una zona a rischio e tutti quelli che arrivano da lì devono stare 14 giorni in quarantena, senza eccezioni. Spero la Uefa agisca in modo responsabile, con gli stadi pieni c’è un grosso rischio di creare focolai”.
Pronta la risposta del ministro della Salute britannico, Matt Hancock, che ha ribadito che la finale si giocherà a Wembley, augurandosi che le formazioni britanniche vadano avanti nella manifestazione. Inghilterra e Galles sono già qualificate, mentre ieri la Scozia ha salutato la manifestazione perdendo 1-3 contro la Croazia.