Note a cielo aperto, il Conservatorio chiude la rassegna con la musica elettronica
L’ultimo appuntamento di “Note a cielo aperto – Concerti estivi al Chiostro del Conservatorio” sarà dedicato alla musica elettronica, con un’esibizione curata dal Dipartimento di Musica Elettronica e del GRAIM (Gruppo ricerca applicata informatica musicale). Appuntamento martedì alle 18:30 al chiostro del Conservatorio Pedrollo.
L’excursus musicale si concluderà con un evento dedicato all’esibizione di un repertorio di brani originali che andranno a mostrare l’ampia gamma di possibilità timbriche e compositive offerte dalle strumentazioni elettroniche e dalle tecnologie informatiche.
Voci e suoni reali prodotti da strumenti “tradizionali” vengono “catturati”, trasformati in segnali elettrici e rielaborati in materia sonora nuova da apposite macchine, avviando una sorta di dialogo per uno o più esecutori. Nel programma appaiono gli strumenti più vari, dalla kalimba alla chitarra elettrica, dalla grancassa al flauto dolce e alla tiorba, dal pianoforte al didgeridoo, passando per la voce e creando anche una performance con la danza. I compositori e interpreti elettronici del concerto sono: Samuele Fabbro (elettronica e kalimba), Alberto Muscherà (elettronica), Nicola Di Paolo (elettronica e chitarra el.), Giorgia Zanin (elettronica e tiorba), Riccardo Sellan (elettronica), Alessandro Marsiaj (elettronica e pianoforte), Margherita D’Adamo (elettronica), Daniele Fabris (elettronica), Simone Arganini (elettronica e danza) e Andrea Strata (elettronica e didgeridoo). I musicisti coinvolti: Rolando Moro (voce), Christian Del Bianco (grancassa) e Daniele Rodi (flauto dolce). Ciascun suono diventa, insomma, “co-protagonista” di una composizione specifica e, in un flusso inafferrabile di manipolazioni e movimenti, trova un diverso modo di manifestarsi ai sensi. In caso di pioggia il concerto si terrà in Sala “Giovanni Guglielmo”. Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria scrivendo a prenotazioni@consvi.it entro le ore 12.00 del giorno precedente l’evento. Accesso per il pubblico a partire dalle ore 18.00.