Leghisti in piazza contro il Green Pass con i no-vax, Zaia: “Una linea nella quale non mi identifico”
In una lunga intervista al Corriere del Veneto, il Governatore Zaia affronta il problema delle recenti manifestazioni contro il Green Pass nella quale sono scesi in piazza no-vax e no-greenpass ed ha visto la partecipazione di alcune figure apicali della Lega.
Zaia affronta il problema della libertà di espressione e del clima che si è instaurato in merito alla crisi pandemica, all’informazione e alla profilassi. Ma viene interpellato anche sulla presenza di leghisti in piazza a Roma, come Borghi o Siri. Zaia ricorda che la Lega è sempre stato un partito dalla composizione variegata e dichiara “non mi risulta che il partito abbia deciso di rinnegare l’attività dei propri amministratori, presidenti e sindaci. Un discorso è discutere legittimamente sull’obbligatorietà, come fa il segretario Salvini. Altra cosa è farsi portatori di una linea in cui io assolutamente non mi identifico. E mi rifiuto di pensare che sia quella del partito” .