VICENZA – Arte dal mondo in diretta al Comunale
Torna, anche a febbraio, Cinema al Ridotto del Teatro Comunale di Vicenza. La rassegna, tra le più seguite delle sale cinematografiche “a tema” della città, la proiezione di eventi live di danza, lirica, arte, eventi collegati a quanto proposto con gli spettacoli e i concerti del Teatro Comunale di Vicenza.
Il primo appuntamento del Cinema al Ridotto è con la grande Arte e le mostre internazionali, è in programma martedì 10 febbraio alle 19.30, si tratta di Rembrandt, dalla National Gallery di Londra e dal Rijskmuseum di Amsterdam.
Dai due celebri musei prende il via un viaggio alla scoperta dell’artista protagonista assoluto del secolo d’oro olandese: un viaggio tra i segreti dei volti che, “solo gli occhi sagaci e attenti di Rembrandt paiono riuscire a svelare” (Ernst H.Gombrich). Uno straordinario ed imperdibile appuntamento alla scoperta del grande pittore dell’età d’oro olandese, artista geniale e rivoluzionario e in particolare degli ultimi anni di vita, funestati da tragiche vicende e dai gravi problemi economici. Le sue opere esistono immortali, a raccontare un pezzo fondamentale della storia dell’arte europea e la vita dell’uomo Rembrandt, come la serie di autoritratti o gli eccezionali chiaro scuri, così come il mistero della firma sui quadri; e in questa straordinaria proiezione sono proposti agli spettatori un mix di storia di vita dell’artista e il dietro le quinte della mostra “Rembrandt. The late Works” che ha chiuso i battenti alla National Gallery a Londra il 18 gennaio scorso.
Si tratta di un’occasione imperdibile per gli appassionati, ma anche per chi non lo è, per godere della ricchezza dei capolavori e dei luoghi che ne sono custodi, minuziosamente raccontati in questi tour cinematografici, inediti ed esclusivi, firmati dalle più importanti produzione internazionali, proiettai in una sola data. Appuntamenti straordinari che permettono di essere di fronte a quelle opere come ospiti d’eccezione, accompagnati da guide fuori del comune, conoscendo anche i retroscena e il dietro le quinte delle grandi mostre. Appuntamenti da non perdere.
Appuntamento con la lirica, per la seconda proiezione La Traviata à Paris, in programma martedì 17 febbraio alle 19.00, opera verdiana prodotta da Andrea Andermann per la regia di Giuseppe Patroni Griffi. Qui l’ambientazione del celebre melodramma è spostata dagli anni ’50 del XIX secolo alla Parigi del 1900, per riportare in scena l’amore passionale e struggente tra Violetta Valery e Alfredo Germont, amore che ha appassionato i melomani di tutto il mondo per oltre 150 anni. L’esecuzione è affidata all’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai, diretta dal maestro Zubin Mehta. L’opera in tre atti di Giuseppe Verdi diventa un film-opera, che dura circa due ore, interpretato da Eteri Gvazava, nel ruolo di Violetta Josè Cura, nei panni di Alfredo Germont, Rolando Panerai nel ruolo del padre, Giorgio Germont.
La Traviata à Paris è un film nato nel 2000 dalla ripresa televisiva e dalla trasmissione in diretta mondovisione dell’opera lirica. La storia di Violetta e Alfredo è stata ricostruita e rappresentata seguendo gli spostamenti dell’azione, che ripercorrono fedelmente il testo del libretto ispirato al romanzo di Alexandre Dumas. La realizzazione stata un’operazione molto complessa dal punto di vista tecnico, soprattutto perché girato totalmente in diretta tv.
I set dell’opera erano molti e molto lontani fra loro: Zubin Mehta dirigeva i musicisti a chilometri di distanza dall’azione. Gli orchestrali, attraverso una cuffia, ascoltavano in diretta i cantanti e il coro, e li vedevano su un grande schermo, affinché i tempi musicali fossero perfettamente sincronizzati. Straordinaria la cinematografia di Vittorio Storaro. Alla prima proiezione l’opera è stata trasmessa contemporaneamente in 125 paesi nei cinque continenti ed è stata vista di centinaia di milioni di spettatori.
L’evento è presentato in un’unica data, martedì 17 febbraio alle 19.00 al Cinema del Ridotto del Teatro Comunale di Vicenza.