Finco (LV): «Amazon, presentata un’interrogazione in Consiglio Regionale per tutelare i driver. Non possiamo lasciare soli i lavoratori»
«Lunedì, dopo un primo incontro tra la società che gestisce la distribuzione Amazon e i sindacati confederali, con la mediazione della Regione del Veneto, si è aperto uno spiraglio di speranza per i 160 driver che operano nel sito di Vigonza e le loro famiglie. La battaglia, però, è ancora lunga ed è nostro dovere tenere alta l’attenzione sulle condizioni lavorative dei corrieri Amazon, soprattutto in vista della possibile apertura di nuove sedi. Per questo ho presentato un’interrogazione in Consiglio regionale per chiedere alla Giunta regionale di spiegare nel dettaglio le decisioni prese lunedì durante l’incontro, e per avere maggiori delucidazioni sulle prossime mosse dell’amministrazione regionali per incentivare l’adozione di forme di tutela dei corrieri che operano in favore della società Amazon o di altra società ad essa collegata». Ad annunciarlo è Nicola Finco (Liga Veneta per Salvini Premier), vicepresidente del Consiglio regionale del Veneto.
«Sono mesi ormai che sono state avviate trattative a livello nazionale tra le associazioni maggiormente rappresentative dei corrieri e Amazon, senza però ottenere alcun risultato concreto. Ancora nessuna misura è stata adottata per ridurre l’orario settimanale dei driver: per loro non esistono sabato, domenica, giorni festivi, e non c’è differenza nella retribuzione economica. Non solo: sono loro stessi che devono farsi carico degli eventuali danni ai veicoli accorsi durante il turno di lavoro. Una situazione decisamente insostenibile, purtroppo generalizzata per questa categoria di lavoratori, alla quale dobbiamo urgentemente porre rimedio. Non possiamo lasciare soli i lavoratori e le loro famiglie».