Vicenza-Annecy, sono ripresi gli scambi scolastici tra le città gemellate
Dopo quasi due anni, sono ripresi gli scambi scolastici tra le città di Vicenza e Annecy che erano stati interrotti a seguito della pandemia.
L’istituto Da Schio (indirizzo tecnico turistico) ha ospitato per alcuni giorni una ventina di studenti francesi dell’MFR d’Annecy che frequentano la sezione BTS (brevetto di tecniche superiori per il turismo) e che sono particolarmente interessati ad approfondire il tema del turismo sostenibile.
I ragazzi d’oltralpe, dopo aver trascorso un paio di giorni al Lago di Garda, sono arrivati a Vicenza lunedì 8 novembre, nel pomeriggio, e hanno visitato la nostra città guidati dai loro coetanei dell’istituto vicentino.
Martedì 9 novembre gli studenti vicentini e francesi hanno trascorso la mattinata all’Istituto Da Schio dove sono stati salutati dalla dirigente scolastica Manuela Floriani e dal consigliere comunale ai gemellaggi Leonardo De Marzo.
“Gli scambi tra istituti scolastici rimangono una degli aspetti principali del rapporto con Annecy – dichiara De Marzo che si è complimentato con il personale di entrambe le scuole per il progetto sul turismo sostenibile e per la ripartenza tanto attesa di questi scambi interrotti purtroppo dalla pandemia -. L’ufficio gemellaggi sta ora lavorando su altri tre importanti progetti che vedranno la luce a breve”.
Gli studenti francesi hanno presentato la loro città in lingua italiana attraverso un breve video. Con un altro video sono state illustrate le peculiarità di Vicenza.A seguire è intervenuta anche una rappresentanza di Fiab Vicenza: Marco Galla, vicepresidente, Giampaolo Strazzabosco e Ezio Penzo, consiglieri, e uno dei soci, Rita Aldrigo, hanno presentato l’associazione e illustrato gli obiettivi che Fiab si pone tra cui la promozione di un turismo ad impatto ambientale zero, in bicicletta.La traduzione in francese è stata curata dalla professoressa Lucia Pilastro.Durante la presentazione sono state promosse due realtà geografiche diverse, ma ugualmente ricche, che attraverso un turismo ecosostenibile riescono a valorizzare ancor più il loro territorio. I rappresentanti di Fiab hanno descritto i circuiti lungo le ferrovie dismesse e riconvertite a ciclabili, i sentieri lungo gli argini dei fiumi, le piste ciclabili e le strade a basso scorrimento, mostrando la versatilità del territorio vicentino. Un turismo lento e dolce che permette di godere di ambienti ricchi di storia, di cultura, di natura e di eccellenze enogastronomiche.La pausa di metà mattina è stata preparata dagli studenti dell’Istituto da Schio dell’indirizzo enogastronomico. Nel pomeriggio gli studenti francesi e italiani hanno visitato il Teatro Olimpico e la Basilica palladiana.
Il viaggio dei ragazzi francesi prosegue con una visita a Venezia, a Verona e alle Cinque Terre per terminare domenica 14 novembre con il rientro ad Annecy.