Lane al testa-coda: i biancorossi aspettano il Brescia capolista, Curva Sud esaurita
Dopo la sosta per le nazionali, torna in campo la Serie B. Il Lanerossi Vicenza, reduce da un avvio totalmente deficitario, che ha fruttato solo 4 punti in 12 partite, è obbligato a vincere se vuole risollevare le proprie sorti e cercare di puntare alla salvezza. L’impegno di oggi però è di quelli improbi: alle 18.30 arriva il Brescia capolista e desideroso di continuare nella sua marcia verso la Serie A. Contro le Rondinelle, storici rivali dei colori biancorossi, la Curva Sud è andata esaurita.
Il Vicenza, che ha rinnovato Zonta fino al 2024 questa mattina e che ha ritrovato Rigoni dopo un mese di assenza per una fascite plantare, ha però perso Pasini per un problema muscolare. Il difensore centrale quindi si aggiunge a Cappelletti e Lanzafame nell’infermeria berica.
Privo di alternative, con due centrali di difesa in infermeria, al centro della retroguardia Brocchi dovrà schierare Padella e Brosco, con Calderoni a sinistra, Bruscagin a destra e Grandi tra i pali. Molti i dubbi a centrocampo, con cinque giocatori per tre maglie: ballottaggio per il ruolo di centrale tra Tagordeau e Pontisso, mentre per gli altri due posti se la giocano Zonta, Proia e Ranocchia. L’attacco dovrebbe essere certo, con Diaw spalleggiato da Dalmonte e Giacomelli, resta in totale dubbio il centrocampo.
Il Vicenza dovrà cercare l’impresa contro la capolista e iniziare a fare punti se vuole arrivare alla salvezza. Oggi, a dare manforte alla squadra, ci sarà anche l’importante appoggio del dodicesimo uomo in campo: il pubblico del Menti, che nonostante la classifica veramente difficile ha comunque deciso di restare al fianco della squadra. La Curva Sud, infatti, è completamente esaurita.