VICENZA – Maschera d’oro, un Pinocchio particolare
Quarto appuntamento con il Festival nazionale Maschera d’oro che, dopo tre “tutto esaurito” porta, sul palco del San Marco, sabato 28 febbraio alle 21, il gruppo Teatro Finestra di Aprilia, in provincia di Latina, in un’originale rilettura del “Pinocchio” di Carlo Collodi, messo in scena per la regia di Raffaele Calabrese.
Dal debutto nel 2007 questo spettacolo ha ricevuto entusiastiche accoglienze in Italia e all’estero, apprezzato per il taglio sperimentale e contemporaneo con il quale racconta, attraverso il celebre testo di Collodi, il distacco tra il mondo che sognavamo da bambini e quello in cui viviamo, giocando con un netto cromatismo bianco e nero e con un mix di linguaggi espressivi,dalla commedia dell’arte al noir.
La compagnia Teatro Finestra di Aprilia è attiva dal 1976 e ha frequentato, sempre in un’ottica marcatamente sperimentale, il repertorio dei più diversi autori, da Eschilo a Beckett, da Cervantes a Fo.
Il Festival Maschera d’Oro è organizzato da Fita Veneto d’intesa con Regione, Provincia, Comune e Confartigianato di Vicenza, che mette in palio il 21° Premio Faber Teatro.
Consigliata la prenotazione. Biglietti in prevendita nella sede di Fita Veneto, in stradella delle Barche 7 a Vicenza (tel. 0444 324907, al mattino): 9,50 gli interi, 8 i ridotti. Il Botteghino del San Marco (0444 921560) apre alle 19. Per informazioni e aggiornamenti il sito www.fitaveneto.org ospita una sezione appositamente dedicata alla kermesse.