Usura ed estorsione aggravata: 2 vicentini arrestati
La guardia di finanza di Mirano e i carabinieri di Padova stamattina hanno perquisito 7 persone e ne hanno arrestate 4 (3 ai domiciliari e 1 a piede libero), residenti nelle province di Treviso e Vicenza, per usura ed estorsione aggravata dal metodo mafioso. Sequestrato anche un immobile sull’isola di Mazzorbetto a Venezia.
In carcere padre e figlio: Bernardo Cuman e Giulio Cuman, il primo architetto 69enne, il secondo 42enne, entrambi di Schiavon. Ai domiciliari è finito un imprenditore edile cosovaro di 44 anni residente a Trevignano, Ilir Shala.
Tra gli arrestati anche Antonio Genesio Mangone, 57enne di Cariati (Cs), già in carcere per scontare una condanna a 16 anni legata ai fatti del clan Bolognino. A lui è stata notificata una nuova ordinanza di custodia cautelare firmata dal giudice per le indagini preliminari di Venezia.