Rumors: Gabriele Verza lascia, il sudoku della successione
Il direttore generale del Comune di Vicenza, Gabriele Verza, andrà a ricoprire analogo incarico all’ESU, l’ente che eroga i servizi per il diritto allo studio universitario, di Padova.
Non si tratta di un fulmine a ciel sereno, considerato che Verza aveva già condiviso con il Sindaco il desiderio di candidarsi alla direzione dell’ESU patavino con l’obiettivo di riprendere il percorso professionale interrotto al momento del suo passaggio al Comune di Vicenza – quando era direttore dell’ESU di Verona – e di avvicinarsi al luogo di residenza.
“Sono dispiaciuto – afferma il sindaco Francesco Rucco – perché in questi anni il dott. Verza aveva velocemente acquisito un’ottima conoscenza della macchina comunale, contribuendo alla realizzazione di molti obiettivi che ci eravamo prefissati. Riconosco tuttavia che si tratta di un’opportunità di crescita professionale meritata alla luce dell’esperienza specifica maturata dal dott. Verza alla guida dell’ESU di Verona. A lui va quindi il mio augurio di buon lavoro per il nuovo incarico”.
“Ringrazio il sindaco che, come sempre, ha dato priorità all’aspetto umano del nostro rapporto – dichiara il direttore generale Gabriele Verza – a discapito dell’ovvio interesse a completare il mandato con il sostegno delle figure apicali con cui è iniziata questa avventura. La possibilità che oggi ho di riprendere il percorso professionale come direttore di un ente per il diritto allo studio universitario non mi si ripresenterebbe per i prossimi cinque anni. Quindi sono di fronte ad uno snodo cruciale della mia vita lavorativa, in merito al quale ho meditato a lungo confrontandomi in questi ultimi mesi anche con il sindaco. Questa opportunità mi consentirà, tra l’altro, di avvicinare la mia sede lavorativa a quella in cui risiedo, dopo venticinque anni in cui ho lavorativamente girovagato per il Veneto. L’esperienza vicentina che mi appresto a chiudere mi ha arricchito sia dal punto di vista professionale che da quello umano. Spero sinceramente di essere riuscito anche io a lasciare qualcosa nelle persone con cui ho collaborato”. Si apre quindi una nuova fase a Palazzo Trissino per ridefinire posizioni e ruoli. La partenza di Verza infatti apre il tema della sua successione – ammesso che il Sindaco intenda attuarla -. Al posto dell’ormai ex city manager aspirano sicuramente alcuni dirigenti interni, si vocifera di una possibile promozione dell’attuale Capo di Gabinetto, Luca Milani, uomo di fiducia del Sindaco, ma un’altra opzione potrebbe essere quella di concentrare i ruoli intorno a Stefania Di Cindio, attuale segretario generale. Dovesse trattarsi di Milani ci sarebbe poi un affetto domino per individuare un nuovo Capo di Gabinetto, altra figura chiave del Palazzo specialmente a poco più di un anno dall’appuntamento con le urne. Ma Rucco potrebbe sorprendere tutti con una scelta esterna rispetto alla galassia attuale sia sulla successione a Verza che su quella, eventuale, a Milani. Un sudoku in corso in queste ore.