Cocktail: ecco i cinque trend del 2022
Il 2022 porta con sé 5 tendenze in tema cocktail. Lusso, digitale, sostenibile, moderato e trasformato: questi i cinque indizi da annotare fin da subito.
La top five dei ‘must’ del bere miscelato, che si faranno notare durante l’imminente prossima stagione, sono stati annunciati e diffusi dall’annuale report confezionato da Bacardi in collaborazione con la società di ricerca The Future Laboratory. Scopriamo quindi le tendenze in arrivo.
LUSSUOSO PIACERE: La pandemia ha incrementato gli amanti di cocktail e, di conseguenza, la richiesta al bancone dei locali è aumentata di livello. L’avventore sancirà il suo definitivo ritorno al bar con l’esigenza di ottenere il migliore drink possibile e tenderà a volerlo a base di ingredienti di fascia premium, con cognac, tequila e bourbon.
LA DIGITAL REVOLUTION: Il consumatore tende (e lo farà ancora più nel 2022) a raccogliere online informazioni su ricette di drink, così come dedicherà ulteriore denaro e spazio all’acquisto di alcolici attraverso l’e-commerce.
UN SORSO DI SOSTENIBILITÀ: Il report di Bacardi sottolinea che la domanda di ingredienti legati al territorio e in generale a una produzione artigianale e locale, aumenterà.
IL MIX CON LA SOBRIETÀ: Lo studio Bacardi mette in risalto il fiorire di quella categoria di bevitori di cocktail denominata ‘sober-curiosity’ destinata nel 2022 a fare parlare di sé. Di chi si tratta? Avventori che amano scoprire nuove sensazioni di gusto e che, per esplorare più territori organolettici possibili, optano per drink a bassa e altra gradazione alcolica.
IL COCKTAIL DIVENTA ELEMENTO CONVIVIALE Il cocktail, come succede da decenni con la birra e il vino, dovrà fungere da trait d’union della convivialità tra avventori riuniti in un locale. Cocktail che si appresta, quindi, a trasformarsi in un elemento indissociabile da quella che è l’esperienza collettiva al bar, dopo tanti mesi trascorsi (spesso soli) tra le mura di casa.
Fonte: FoodServiceWeb