ALTO VICENTINO – Diciassettenne pagava il pizzo per essere protetto dai bulli
Un’Ansa riporta di quanto successo a Molvena, dove un diciassettenne, perseguitato dai bulli a scuola, si sarebbe affidato a tre ragazzi più grandi per farsi proteggere durante i suoi spostamenti. I tre, tutti di Marostica, avrebbero approfittato della fragilità del ragazzo, facendosi versare nelle loro tasche una cifra che, secondo gli inquirenti, potrebbe arrivare fino a 100 mila euro.
I fatti risalirebbero a tre anni fa. A scoprirlo, e a sporgere denuncia ai carabinieri, sono stati i genitori del giovanissimo, che si sono accorti degli ammanchi di denaro. I ‘body-guard’ si difendono dicendo che, se si sono arricchiti, è stato solo per generosità del ragazzo e che non l’avrebbero mai costretto a pagarli, ma che sarebbe stato lui, di sua iniziativa, a dargli il denaro.
I tre marosticensi sono ora indagati per circonvenzione d’incapace: la cifra che si sarebbero versati arriverebbe fino a 100 mila euro, secondo quanto ricostruito dai carabinieri. A luglio inizierà il processo.