Energie rinnovabili e transizione ecologica: la Provincia lancia le “comunità energetiche”
Si è parlato di energie rinnovabili e di transizione ecologica questa mattina nella sala consiglio della Provincia di Vicenza. Organizzato dal presidente Francesco Rucco e con la regia del consigliere delegato Valter Orsi, al convegno hanno partecipato un’ampia rappresentanza (oltre 100 persone collegate online) di amministratori locali, sindaci in primis, associazioni di categoria e organizzazioni sindacali.
Il convegno è stato dedicato in particolare a “Le Comunità energetiche rinnovabili e gli auto consumatori nella transizione ecologica. Il ruolo degli Enti territoriali”. Un modo nuovo di concepire l’energia elettrica, che vede protagonista il territorio attraverso appunto le comunità energetiche rinnovabili, cioè associazioni tra cittadini, imprese, attività commerciali e pubbliche amministrazioni che si uniscono per dotarsi di uno o più impianti condivisi per la produzione e l’autoconsumo di energia da fonti rinnovabili. Una vera rivoluzione culturale, un capovolgimento di ruoli tra produttore e consumatore, con evidente vantaggio in termini economici e ambientali.
“I recenti rincari del costo dell’energia hanno spinto a riflessioni su un tema che va affrontato a tutti i livelli di governo -precisa il presidente Rucco- Per attenuare la dipendenza energetica e coniugare interessi economici e sostenibilità ambientale a livello locale, è necessario attivare un cambiamento culturale, coinvolgendo cittadini e comunità locali, con un sostegno concreto da parte del governo. L’ente territoriale può e deve essere volano della transizione energetica, ma serve conoscenza e formazione sul tema, ed è quello che come Provincia abbiamo iniziato a fare stamattina sensibilizzando amministratori, associazioni, imprese e comunità locali sulla straordinaria opportunità che rappresenta l’istituzione delle comunità energetiche nei nostri territori.”
“È l’inizio di un percorso per condurre gli amministratori locali verso una rivoluzione green e sostenibile -sottolinea il consigliere Orsi- La transizione ecologica non va subita, ma guidata, dobbiamo essere protagonisti delle scelte che riguardano il nostro territorio, cogliendo a pieno le opportunità che ci possono derivare dalle comunità energetiche rinnovabili.”
Sulla stessa
linea anche l’on. Silvia Covolo, tra i relatori con Maurizio Delfanti
(Rse Spa), Giulio Gravaghi ( Sciara srl Energy consulting), Gianluigi Piccinini
(Ceress Srl).
“Un tema caro agli italiani e al governo è il rincaro dei prezzi dei beni
energetici – spiega la Covolo- Questo convegno ha evidenziato l’importante
ruolo che potrebbero ricoprire le comunità energetiche rinnovabili e il consumo
collettivo. Le comunità energetiche possono fungere da strumento di
supporto per l’associazionismo e il terzo settore, possono costituire un volano
per il rilancio economico e sociale di interi territori. E i Comuni possono
rendersi protagonisti di questa rivoluzione green anche attraverso il governo
del territorio”.
Le comunità energetiche rinnovabili (CER) e l’autoconsumo collettivo (AC) sono strumenti innovativi in grado di abbattere i consumi energetici della propria azienda e della propria casa. Rappresentano un cambio di paradigma nella produzione di energia, con evidenti ricadute sul territorio e obiettivi sempre più sfidanti in ambito energetico e ambientale.
“ E’ fondamentale -conclude Orsi- che l’ente locale sia promotore di questa rivoluzione, organizzando comunità energetiche e governandole in maniera diretta, con la partecipazione attiva di cittadini, associazioni e realtà imprenditoriali. Ma per far ciò è necessario consegnare ai Comuni e alle amministrazioni locali i mezzi e gli strumenti per giocare un ruolo attivo nel cambiamento.”