Coldiretti: danni diffusi, da Montecchio ad Arzignano, colpiti anche vigneti e ciliegi della Pedemontana
I cambiamenti climatici non sono fantasia. Le folate di vento della scorsa notte, accompagnate da grandinate a macchia di leopardo, infatti, hanno dimostrato ancora una volta quanto l’intervento dell’uomo sull’ambiente restituisca fenomeni repentini ed irruenti che danneggiano colture in campo e strutture.
“Quanto accaduto – commenta Coldiretti Vicenza – è il segno chiaro dei tempi, di una pianificazione di sfruttamento del territorio che non rispetta le nostre campagne, nonostante dalle stesse venga prodotto il cibo necessario a ciascuno di noi per vivere. Una situazione pesante per gli imprenditori agricoli, che spesso vedono sottratto in pochi minuti il frutto del loro duro lavoro”.
Danni fortunatamente contenuti nel Bassanese, con grandinate che si sono spinte fino a Rosà e danni ai vigneti dell’area collinare, agli asparagi (parte epigea), alle orticole ed ai seminativi. Al momento non sono pervenute a Coldiretti Vicenza segnalazioni significative per danni sui ciliegi di Marostica, Colceresa e Pianezze.
Sono stati segnalati danni importanti ai vigneti in zona Ghisa di Montecchio Maggiore ed Arzignano, in zona San Zeno. Nella zona di Lonigo solo a Brendola sono stati registrati danni da grandine e poca piaggia, in generale da 3 a 5 mm.